ROMA. – I mercati da qualche settimana credevano nel nuovo governo e nel giorno della presentazione della lista dei nuovi ministri, che darà il via al Conte bis, lo spread precipita sotto i 150 punti base mentre la Borsa di Milano è maglia rosa in Europa (+1,58%).
Il differenziale tra il Btp e il Bund è sceso fino a 146 punti base, per poi archiviare la seduta a 148, col tasso sul decennale del Tesoro al nuovo minimo storico dello 0,80%. Si tratta di 92 punti in meno rispetto ai 240 punti registrati a ridosso di Ferragosto quando il leader della Lega, Matteo Salvini, innescò la crisi di governo.
“Il calo incredibile dello spread che si è determinato significa soldi in più nelle tasche degli italiani”, afferma il leader del Pd, Nicola Zingaretti.
E l’agenzia di rating S&P sembra promuovere il nuovo esecutivo. “Potrebbe aprire la strada ad alcuni importante correzioni, fra cui quelle sulla fondamentale legge di bilancio per il 2020”, commenta l’agenzia, che per il momento comunque non cambia il rating sovrano dell’Italia, mantenendolo a BBB, con outlook negativo, ma sottolineando come, con la formazione del nuovo governo Conte, si evitano “nuove elezioni quest’anno” che avrebbero ridotto il tempo per l’approvazione della manovra.
S&p rileva inoltre che il governo potrebbe avviare una trattativa “su obiettivi di bilancio più flessibili in cambio dell’impegno a riforme strutturali chiave per aumentare la crescita economica”.
Secondo Ubs, “l’elenco dei ministri conferma l’equilibrio tra M5S-PD e la natura pro-UE del governo”. Gli analisti della banca spiegano che “alcune politiche fiscali aggressive e un atteggiamento conflittuale nei confronti dell’Ue” da parte del precedente governo “hanno spinto molti investitori a uscire dal mercato italiano” dei titoli di Stato “nell’ultimo anno e sembra che ora stiano tornando, quindi la reazione positiva potrebbe continuare”, ossia lo spread dovrebbe proseguire la sua discesa.
Sul fronte azionario Piazza Affari brinda con un rialzo dell’1,58%, staccando Parigi (+1,21%), Francoforte (+0,96%), Londra (+0,59%) e Madrid (+0,54%).
Sul listino milanese primeggia Atlantia, che con un guadagno del 5,9% torna ai livelli antecedenti a quelli del crollo del ponte Morandi di Genova.(ANSA).
(di Alfonso Abagnale/ANSA)