Calcio: l’Italia perde pezzi, in Armenia senza Insigne

Insigne lascia il ritiro
Insigne seduto in panchina prima di lasciare il raduno della Nazionale. (La Nuova Sardegna)

BOLOGNA.  – Due partite in cui l’Italia si gioca molto. La Nazionale di Mancini, da capolista del girone J dopo le prime quattro giornate delle qualificazioni, si prepara ad affrontare i match in trasferta contro Armenia e Finlandia, dirette inseguitrici a meno sei e tre punti, per mantenere saldo il primato in classifica e ipotecare la partecipazione a Euro 2020.

Al di là del non elevatissimo blasone degli avversari, le incognite principali sono rappresentate, però, dalla condizione atletica, non la migliore in questo periodo dell’anno, e dai diversi giocatori che il ct è stato costretto a sostituire durante il ritiro a Casteldebole: l’ultimo, Lorenzo Insigne, che si è aggiunto ai forfait di Chiellini, De Sciglio e Cristante.

Le due trasferte, ha spiegato Mancini ieri in conferenza stampa, “non saranno semplici” soprattutto perché Armenia e Finlandia, giocando da più settimane, “hanno una condizione fisica al 100%”. Non è così per gli Azzurri e allora il técnico dovrà inventarsi qualcosa, anche per supplire alle defezioni.

Il reparto che forse offre maggiori soluzioni è il centrocampo, con uomini adattabili a seconda delle condizioni complessive della squadra. “Avere un centrocampo tecnico e avere a fianco Verratti e Jorginho ti aiuta – ha confermato in conferenza stampa il neointerista Stefano Sensi – ho già giocato da mezzala anche in Nazionale mi sono trovato bene. Il ruolo adatto a me è il regista”.

Sensi ha sottolineato poi l’importanza di “non sottovalutare gli avversari che sulla carta possono essere inferiori, ma nel calcio succede di tutto. Mettendo concentrazione e cattiveria nelle altre partite – ha detto – faremo cose importanti”.

Gli azzurri domani mattina partiranno per Yerevan dove giovedì alle 18 è in programma la partita allo stadio Vazgen Sargysan, con l’Armenia; venerdì poi il nuovo viaggio verso la Finlandia per il match di domenica alle 20.45 al Tempere Stadium. Nelle prime quattro giornate delle qualificazioni europee, la Nazionale ha ottenuto altrettante vittorie.

In passato, due sono state le sfide contro l’Armenia, entrambe per le qualificazioni ai Mondiali del 2014: una vittoria e un pareggio. Quattordici, invece, i precedenti che hanno visto gli Azzurri sfidare la Finlandia, 12 vittorie, un pareggio e una sconfitta.