Basket, Italia ko con Serbia. Per il ct Sacchetti: “Passi avanti”

Marco Belinelli
Marco Bellnelli nella partita contro la Serbia. (Rai Sport)

ROMA. – É un’Italia in crescita, a dire del suo ct, quella che ha affrontato la seconda delle tre sfide previste in pochi giorni con la Serbia, pur perdendo 71-65 all’esordio nel torneo pre-mondiale dell’AusTiger, in Cina.

Il ritorno nel gruppo di Gigi Datome e Danilo Gallinari ha dato corpo alla squadra di Meo Sacchetti, arrivata a sfiorare la vittoria. Qualche errore nel finale, sottolineato dal ct, viene pagato caro, in attesa che gli azzurri arrivino al giusto stato di forma fisica e mentale per l’esordio nel mondiale in Cina, previsto per il 31 agosto contro le Filippine.

“Per competere con queste grandi squadre dobbiamo commettere meno errori nelle fasi cruciali – ha affermato Sacchetti -. Tiri sbagliati e palloni persi non ci hanno permesso di vincere. Gli innesti di Datome e Gallinari ci hanno dato punti ma anche spirito.

Gigi al momento ha nelle gambe 10/11′ ma ha fatto bene soprattutto in avvio, mentre a Gallo manca il ritmo. Della Valle e Gentile sono invece rimasti a riposo in via precauzionale perché non vogliamo rischiare nulla”.

Il primo risentiva di una lieve contrattura muscolare al collo, il secondo è stato vittima di una improvvisa dorsalgia poco prima della palla a due e ha lasciato il posto a Giampaolo Ricci.

Il top scorer di giornata è stato, con 18 punti, Marco Belinelli, che ha apprezzato la prova “positiva” della squadra: “Gli inserimenti di Datome e Gallinari ci hanno aiutato e ci dispiace per aver sprecato alcune buone occasioni – ha detto -. Abbiamo perso, ma questa sconfitta è molto diversa da quella di Atene e ci permette di continuare a lavorare per provare a fare meglio”.

Qualche palla persa di troppo e qualche tiro non entrato per poco, ma nel complesso azzurri sono presenti e vanno all’intervallo lungo sul 34-47 dopo il 17-27′ del 10′. Il terzo quarto vede un avvicinamento dell’Italia, grazie ad un 14-12 che significa 48-59 dopo 30′.

In avvio di ultima frazione si innesca il momento magico, gli azzurri con grinta e determinazione piazzano un 17-0 che vale il sorpasso (65-64). Nei secondi finali, però, Serbia si aggrappa a Milutinov e riesce a chiudere a proprio favore. Gli azzurri torneranno in campo domenica contro la Francia.

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