Nainggolan seconda vita, nuova avventura a Cagliari

Radja Nainggolan e sua moglie
Radja Nainggolan a passeggio con la sua moglie Claudia. (Sopitas.com)

CAGLIARI.- In teoria è un arrivederci, perché va al Cagliari in prestito e c’è un biglietto di ritorno a fine stagione. Ma la partenza da Milano per Radja Nainggolan ha più il sapore dell’addio: pensare al centrocampista all’Inter sino al 2022, per come sono andate le cose in queste settimane, sembra abbastanza improbabile.

Prima qualche crepa, poi una spaccatura, poi una voragine. “Hanno preso loro la decisione – ha detto il belga nella sua prima conferenza stampa dell’avventura bis col Cagliari – io accetto. Ma adesso tocca a me dimostrare che si sono sbagliati”.

Sino a pochi giorni fa era in ritiro con Barella. E ora è a Cagliari a sostituirlo: “Lo conoscevo già – ha detto Nainggolan – ma in questi giorni l’ho aiutato ad ambientarsi. Fortissimo e può ancora crescere”.

Il divorzio con l’Inter? “Sono cose che succedono nel calcio- ha detto – succede a tanti giocatori, penso a Dybala. Noi avevamo raggiunto il nostro obiettivo con la Champions, poi sta ad altri tirare le somme. Hanno scelto così, altro non si può dire. Ma io sono contento e carico per essere a Cagliari”.

E ora di nuovo in Sardegna. “Il presidente Giulini mi ha convinto subito, prima mi ha mandato un messaggio, poi abbiamo fatto una bella chiacchierata. So che c’è da lottare e so che sarò pronto a rifarlo. Avevo qualche offerta ma ho scelto subito. Quando sono andato via avevo detto che sarei tornato. Non così presto, però sono tornato. Poi ci sono anche motivi extracalcistici che sapete. Penso di stare bene, ho sempre dato il massimo”. Primo impatto? “Ottimo – ha detto – ma conoscevo già la strada”.

E intanto arriva subito un’investitura: sarà il vice capitano.

(di Stefano Ambu/ANSA)