Venezuela, Sottosegretario Merlo: “Italia attiva per i migranti venezuelani”

Il sottosegretario agli Affari Esteri Ricardo Merlo.
Il sottosegretario agli Affari Esteri, Ricardo Merlo.

CARACAS. – Il sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo, sottolineando l’impegno italiano sulla crisi venezuelana in occasione del suo intervento all’assemblea plenaria del Consiglio generale degli italiani all’estero (Cgie) alla Farnesina ha dichiarato che l’Italia “si è da subito attivata per gli aiuti umanitari dei migranti venezuelani in Brasile e Colombia. Il ministero degli Esteri italiano ha stanziato mezzo milione di euro da ripartire equamente nei due Paesi. Inoltre, la cooperazione italiana ha recentemente disposto un contributo di 500 mila euro a favore di Unicef, per un progetto in Venezuela di contrasto alla malnutrizione acuta destinato ai minori di cinque anni e donne in gravidanza”.

“Continuiamo a lavorare, si sta tentando, attraverso la Norvegia, di avvicinare le parti, ma la situazione è complicata, in un Paese dove praticamente non esiste la moneta, non ci sono medicinali, c’è un clima di insicurezza terribile”.

“L’Italia non riconosce la legittimità dell’elezione di Maduro”, ha ribadito il sottosegretario. “Noi dobbiamo continuare a lavorare con pazienza, per fare in modo che il Venezuela possa tornare a un sistema democratico. Oggi in Venezuela non c’è uno stato di diritto, non esiste la libertà di espressione non ci sono garanzie costituzionali”.

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