Migranti, Papa Francesco: “Mondo sempre più crudele con gli esclusi”

Migranti assiepati in un campo profughi.
Migranti assiepati in un campo profughi.

CITTA’ DEL VATICANO. – “Il mondo attuale è ogni giorno più elitista e ogni giorno è più crudele con gli esclusi”. All’indomani dell’annuncio di una messa per i migranti, i volontari e i soccorritori che celebrerà lunedì prossimo in San Pietro, nel sesto anniversario della sua visita a Lampedusa, papa Francesco lancia un nuovo, forte monito non solo sulla crescente esclusione verso gli ultimi, ma anche sulla “crudeltà” che nel mondo di oggi si accanisce contro di loro.

Il Papa, infatti, “non esclude nessuno” in un video inedito fatto per preparare la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato (domenica 29 settembre 2019) sul tema “Non si tratta solo di migranti” e la cui campagna ha questo mese come sottotema, appunto, “Si tratta di non escludere nessuno”. Purtroppo, rileva Francesco, “i Paesi in via di sviluppo continuano ad esaurire le loro migliori risorse naturali e umane a vantaggio di alcuni pochi mercati privilegiati”.

Inoltre, mentre “le guerre colpiscono solo alcune regioni del mondo”, “la costruzione e la vendita delle armi avviene in altre regioni, che poi non vogliono prendersi cura dei rifugiati, non vogliono, non accettano questi rifugiati che tali conflitti generano”. “Molte volte si parla di pace, però si vendono armi – denuncia Bergoglio -. Possiamo parlare di ipocrisia in questa lingua? Coloro che soffrono le conseguenze sono sempre i piccoli, i poveri, i più vulnerabili, ai quali si impedisce di sedersi a tavola e ai quali si lasciano solo le ‘briciole’ del banchetto”.

Il Pontefice ricorda, infine, che “lo sviluppo esclusivista rende i ricchi più ricchi e i poveri più poveri”, mentre quello “autentico” ha lo scopo di promuovere la “crescita integrale” degli uomini e delle donne del mondo, “preoccupandosi delle generazioni future”.

“Il vero sviluppo è inclusivo e fecondo, proiettato verso il futuro”, osserva Francesco. Ogni mese la campagna comunicativa della Sezione Migranti e Rifugiati – che in Vaticano risponde direttamente al Papa – offre riflessioni, approfondimenti e risorse per la promozione delle attività pastorali sui temi della Giornata Mondiale, affrontando vari sottotemi con testi e immagini differenti.

I primi tre sottotemi trattati sono stati “Si tratta anche delle nostre paure” e “Si tratta della carità” e “Si tratta della nostra umanità”. Per il nuovo sottotema “Si tratta di non escludere nessuno”, il Papa ha voluto lanciare il suo monito al mondo odierno, troppo spesso “crudele con gli esclusi”.

“Collaboriamo per sostenere i nostri fratelli e sorelle più bisognosi e facciamo del nostro meglio per non escludere nessuno”, è l’invito della Sezione Migranti e Rifugiati, ricordando che, come dice papa Francesco, “la Chiesa ‘in uscita’ sa prendere l’iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi”.

(di Fausto Gasparroni/ANSA)

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