Tornare a casa a volte può fare notizia ma a volte ha del clamoroso. Così la prima parte del mercato calcistico italiano è diventato il festival dei colpi di scena. Tutti nomi eccellenti con in mano il ticket di ritorno. A proposito di mani illustri partiamo da Gigi Buffon che torna in bianconero da vice Szczesny o meglio da uomo spogliatoio in attesa di un futuro da dirigente. Il portiere più forte dell’era moderna potrà così superare ogni record diventando al tempo stesso una guida per i più giovani.
Rimanendo in casa Juve possibile giravolta per Paul Pogba che potrebbe vestire nuovamente quella maglia, mentre in panca il ritorno è solo parziale. Maurizio Sarri alla Juve non c’è mai stato ma per lui è sempre un grande e clamoroso rientro nel campionato italiano dopo un anno di Premier.
Anche Antonio Conte torna in serie A, addirittura per allenare i rivali storici della squadra dove ha stravinto da giocatore e da tecnico. La tendenza della stagione ha contagiato anche Boban che per tornare al Milan ha lasciato addirittura la Fifa mentre sempre in casa rossonera c’è chi, come Leonardo è tornato sotto la Torre Eiffel per provare a vincere col PSG.
A completare la lista c’è poi Lele Oriali all’Inter, già proprio il mediano campione del mondo a cui persino Ligabue ha dedicato una bellissima canzone. Per lui forse il rientro più inedito possibile perché lo rivedremo in quel club dove ha vissuto 28 stagioni pur rimanendo team manager della Nazionale di Mancini.
Ma in attesa di altri ritorni allargando l’orizzonte, l’inversione a U più clamorosa sarebbe quella di Neymar al Barcellona, un affare che in Spagna danno per ben avviato e che potrebbe far tornare la stella brasiliana accanto a Messi e Suarez. Chi l’avrebbe mai detto?
Emilio Buttaro