Merkel esce di scena, manda AKK in tv al posto suo

La cancelliera Angela Merkel (S) e Annegret Kramp-Karrenbauer (D)
La cancelliera Angela Merkel (S) e Annegret Kramp-Karrenbauer (D)

BERLINO. – Per la prima volta dopo 18 anni da leader della Cdu Angela Merkel non farà la consueta intervista annuale che concede ogni estate alle due emittenti pubbliche tedesche, la Zdf e l’Ard. Oggi è stata resa nota la disdetta ufficiale dopo che per mesi le due emittenti televisive hanno atteso una risposta. Al suo posto sarà intervistata la nuova presidente del partito cristiano-democratico Annegret Kramp-Karrenbauer il 7 luglio da Zdf e l’8 settembre da Ard.

“Angela Merkel ha rinunciato all’intervista nelle sue funzioni di cancelliera” ha detto una portavoce dell’emittente tedesca Zdf al portale Watson. La ragione ufficiale è che i colloqui televisivi hanno come protagonisti di solito i leader dei principali partiti politici e Merkel dallo scorso dicembre non ricopre più questo incarico, dal momento che il testimone è passato nelle mani della nuova presidente della Cdu, la delfina Kramp-Karrenbauer.

Per molti invece è sospetto il tempismo. Il passo indietro della cancelliera è ormai considerata a Berlino un’eventualità non solo possibile ma addirittura prossima, nonostante Merkel tenga a ricordare in ogni occasione di voler portare a termine la legislatura. L’accelerazione della crisi interna all’Spd, dopo le dimissioni della sua leader Andrea Nahles, tuttavia rendono più concreta l’evenienza di una rapida conclusione della Grande coalizione e quindi avvicinano la possibilità di una fine anticipata della legislatura.

Dunque la scelta della cancelliera di non partecipare all’intervista potrebbe essere letta come una mossa preparatoria, un’occasione per lasciare spazio alla sua delfina in vista di una possibile campagna elettorale per la cancelleria. “Come nuova leader della Cdu il 7 luglio sarà ospite per la prima volta Annegret Kramp-Karrenbauer” ha ricordato la portavoce dell’emittente tedesca. Un passo indietro di Merkel per anticipare il passo avanti di Kramp-Karrenbauer?

(di Uski Audino/ANSA)