Lavazza punta a diventare terzo player globale del caffè

Tazzina di caffè Lavazza e chicchi di caffè
Tazzina di caffè Lavazza.

PARIGI. – Da Torino al resto del mondo. Lavazza continua la sua corsa fuori dall’Italia, con l’obiettivo di diventare il terzo player al livello globale nel comparto promettente del caffé. Una sfida ambiziosa, che passa anche attraverso la conquista di nuovi consumatori tra le generazioni di millenials.

Con un fatturato consolidato di 1,87 miliardi di euro (che segnano una crescita organica del 6,6%), di cui il 64% generati all’estero, il gruppo fondato nel 1895 cavalca dunque l’onda dello sviluppo esterno, in particolare Francia, America del Nord, Est Europa e Gran Bretagna, rinsaldando la competitività sul fronte globale.

“Il nostro obiettivo è giungere ad una quota del 70% di fatturato sui mercati internazionali entro il 2021”, ha dichiarato il vicepresidente, Giuseppe Lavazza, in conferenza stampa al Roland-Garros, il tempio del tennis parigino con il quale la società piemontese festeggia oggi il quinto anno consecutivo di collaborazione nel quadro della partnership con il Grande Slam. Un’espansione che consentirebbe di passare dagli attuali 1,87 miliardi di euro (secondo lo standard internazionale Ifrs) a 2,2 miliardi nel 2021 e che passa inevitabilmente dalla Francia, secondo mercato di Lavazza dopo l’Italia.

“Per noi – ha puntualizzato il vicepresidente – la Francia ha sempre rappresentato un punto di riferimento importantissimo. Siamo ben lieti che sia diventato un mercato di queste dimensioni”, anche grazie alla recente acquisizione di Carte Noire. Infine l’auspicio che i legami con Parigi “si rafforzino ancora di più, non solo da un punto di vista economico, politico, commerciale, ma anche attraverso le comunicazioni”, a cominciare dalla realizzazione della Tav Torino-Lione.

Un progetto a suo avviso “fondamentale ed essenziale”, ancor più alla luce delle notizie su una possibile fusione tra Renault e Fca. L’azienda ha scelto Parigi per aprire il suo 56/o ‘training center’. Uno spazio di oltre 200 metri quadri, sull’avenue des Champs-Elysées, dove verranno proposti corsi professionali per scoprire tutti i segreti dell’arte italiana del caffé.