“L’Italia ha sempre avuto bravi giocatori e nelle competizioni dove non era data favorita alla fine ha vinto”. Parole del Commissario Tecnico dell’Italia Roberto Mancini a margine della cerimonia di premiazione della Hall of Fame del calcio italiano svoltasi nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze .
“Non credo che saremo i favoriti – ha aggiunto Mancini – ma avremo una bellissima squadra che andrà a giocare un Europeo importante”.
E sui quattro club inglesi che disputeranno le finali europee il ct azzurro al nostro giornale si è concesso una battuta: “Vogliono uscire dall’Europa e poi…Parliamo di squadre forti con tante entrate a livello economico molto di più rispetto alle italiane. E’ chiaro che hanno in questo momento delle rose ampie con grandi giocatori. Poi è vero, sono state eliminate formazioni che tecnicamente erano più forti sul piano tecnico ma la bellezza del calcio è anche questa. Sono andate in finale di Champions League due squadre che forse nessuno si aspettava”.
La Hall of Fame 2019 del calcio italiano vede gli ingressi prestigiosi di Francesco Totti (categoria giocatore italiano), Javier Zanetti (giocatore straniero), Massimiliano Allegri (allenatore) e Giancarlo Antognoni (veterano italiano).
Tante stelle presenti a Firenze per l’occasione tra cui Marcello Lippi, Bruno Conti, Gianni Rivera e Roberto Mancini. Ad arricchire la rosa di talenti della Hall Of Fame anche Antonio Matarrese (Dirigente italiano), Nicola Rizzoli (Arbitro italiano), Milena Bertolini (Calciatrice italiana), Amedeo Amadei e Gipo Viani (Premi alla memoria), Igor Trocchia (Premio Astori), Gianni Brera (Premio speciale).
Video intervista di Emilio Buttaro
