Tennis: dopo il diluvio i forfait, Roma perde re Federer

Federer seduto sulla seggiola ai bordi del campo da tennis con una mano sul viso.
Ilñ campione svizzero Roger Federer seduto in panchina. (ANSA)

ROMA. – Gli Internazionali Open d’Italia perdono Re Roger Federer. Quello dello svizzero si spera sia solo un arrivederci “al prossimo anno”, come fa sapere poco dopo il suo ritiro. Con la pioggia di mercoledì che ha bloccato l’intera giornata al Foro Italico rimandando tutto a ieri con due turni giocati in una manciata di ore, il forfait di Federer è il danno collaterale più duro da digerire.

Per il torneo, che lo aveva ritrovato a sorpresa dopo tre lunghi anni, e soprattutto per gli appassionati di Re Roger che speravano di poterlo ammirare nei quarti di finale contro il greco Stefanos Tsitsipas. Un fastidio alla gamba destra, la causa. Dopo che il 38enne numero 3 al mondo aveva giocato ieri cinque set tiratissimi tra il match mattutino contro Sousa e quello pomeridiano con Coric finito al tie break.

Il primo pensiero è proprio per i fans italiani: “Sono molto dispiaciuto di non essere in grado di scendere in campo oggi. Non sono fisicamente al 100% e dopo essermi consultato con il mio team, abbiamo deciso che era meglio non giocare oggi”, fa sapere lo svizzero, specificando che “Roma è sempre stata una delle mie città preferite, spero di tornare il prossimo anno”.

Appresa la notizia si è detto “dispiaciuto” Rafa Nadal: “Sarebbe stato fantastico affrontarlo in semifinale – ammette Nadal dopo aver eliminato Verdasco – È così che funziona a volte, no? Può accadere in condizioni outdoor. Fa parte del gioco. Quando giochi due partite lo stesso giorno è un bel rischio”.

La mattinata si era invece aperta con la notizia di un altro ritiro eccellente, quello della numero 1 Wta Naomi Osaka per colpa di un problema alla mano destra. Tra il maiorchino (mai vittorioso in questo 2019) e la finale, ci sarà ancora una volta Tsitsipas in una rivincita della semifinale di Madrid vinta dal greco: “Sono consapevole di come è andata la partita la scorsa settimana a Madrid, quindi so cosa devo fare per migliorare, altrimenti non avrò chance”, specifica Nadal.

Resta il sogno della nona vittoria a Roma per lo spagnolo, in un torneo che perde il Re svizzero dopo che ieri aveva perso tutti gli italiani. Quello di Fognini è stato l’addio più amaro, con tanto di j’accuse al direttore del torneo Sergio Palmieri. Erano state parole durissime quelle di Fognini, che oggi ha chiesto “scusa” spiegando di essere “scosso e in conferenza stampa mi sono lasciato andare a dichiarazioni troppo forti”.

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