Parte la corsa al Mondiale donne, l’Italia sogna in grande

La ct della nazionale italiana di calcio femminile Milena Bertolini, durante un forum all'ANSA.
La ct della nazionale italiana di calcio femminile Milena Bertolini, durante un forum all'ANSA, Roma, 3 maggio 2019. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

FIRENZE. – E’ scattato il conto alla rovescia per la Nazionale femminile: tra poco più di un mese (9 giugno) debutterà al Mondiale in Francia affrontando l’Australia, una delle avversarie del Girone C insieme a Giamaica (14 giugno) e Brasile (18 giugno). Sono 20 anni che l’Italia non partecipa alla competizione più importante e prestigiosa e anche per questo, oltreché per le qualità messe in mostra durante la fase di qualificazione dalle ragazze di Milena Bertolini, l’attesa e la curiosità sono fortissime.

”Mancando da un Mondiale da ben 20 anni potremmo essere definite delle debuttanti, ma nessuna di noi vuole andar lì solo per partecipare. Spero che questa Italia possa sorprendere” le parole della centrocampista della Juventus Martina Rosucci da ieri sera in ritiro a Coverciano per la prima fase di preparazione.

La ct ha convocato 26 giocatrici, da mercoledì si aggregheranno anche il resto del gruppo bianconero e le calciatrici della Fiorentina reduci dalla finale di Coppa Italia. Il programma prevede due allenamenti al giorno fino a venerdì quando si svolgerà in mattinata una partitella in famiglia con la rappresentativa Under 23. La seconda fase comincerà dalla serata di domenica 12 maggio fino al 17.

”Ci stiamo preparando nel migliore dei modi: siamo state brave ad attirare tanta attenzione e curiosità nei nostri confronti, frutto dei risultati ottenuti finora” ha aggiunto Rosucci alla quale ha fatto eco l’esterno del Milan Valentina Bergamaschi: ”Siamo un gruppo forte che ha voglia di fare bene. Già esserci qualificate per il Mondiale deve essere considerato un grande risultato ma l’obiettivo mio e delle mie compagne sarà cercare di andare avanti il più possibile”.

Lascia un commento