CARACAS. – I parlamentari Nicola Acunzo e Cristian Romaniello hanno presentato una risoluzione alle Commissione Affari Esteri e Cultura della Camera, per rilanciare il cinema italiano all’estero, coinvolgendo gli Istituti Italiani di Cultura.
Secondo i due parlamentari: “Una mancanza di “circuitazione” é probabilmente la principale ragione della crisi del cinema italiano che si presenta da alcuni anni. Le opere dei giovani artisti non hanno l’opportunità di farsi conoscere e di affermarsi professionalmente ed economicamente.”
“Gli Istituti Italiani di Cultura all’estero – affermano Acunzo e Romaniello – sono i principali fautori che possono diffondere e cosí dare valore alla nostra cultura, di cui il cinema é una parte importante e cosí includerlo alle numerose iniziative, facendolo conoscere ai cittadini italiani che vivono all’estero e non solo ma anche a tutti gli amanti della cultura del nostro Paese, con le nuove realtà artistiche emergenti.”
Questa risoluzione del Governo permetterà così di: 1) ”Favorire iniziative per mezzo degli Istituti di cultura all’estero. 2) L’organizzazione di proiezioni continue di filmati italiani, in particolare prime visioni e valorizzare cosí la nostra identità culturale, comporterà anche altri effetti come l’incremento delle offerte culturali degli istituti italiani, e darà la possibilità ai giovani talenti di farsi conoscere ai concittadini emigrati ed agli amanti della nostra cultura.”
Inoltre aiuterà a diffondere più efficacemente l’immagine del nostro Paese all’estero, dando a conoscere luoghi tradizioni, storie sulla nostra identità artistica e sociale. Creare anche un cartellone periodicamente con le nuove opere, da fare “girare” in tutti gli Istituti di cultura all’estero accompagnandole con incontri, insieme ai protagonisti: autori, registi, attori, sceneggiatori ed i vari operatori.”
(di Angelo Di Lorenzo)