CARACAS – Voltata la pagina dei Giochi Sudamericani di Spiaggia, dove il Venezuela ha chiuso al quinto posto con 20 medaglie (tre ori, otto argenti e nove di bronzo), la delegazione creola inizia a prepararsi per partecipare ai World Beach Game.
La kermesse iridata si svolgerà dal 9 al 15 ottobre a Mission Beach, lido della città di San Diego, negli Stati Uniti e radunerà circa 1.300 sportivi provenienti da ogni angolo del mondo, tra cui Italia e Venezuela.
Le discipline in gara saranno: aquathlon (triathlon), basket 3×3, Bycicle Moto Cross (BMX; ciclismo), bouldering (arrampicata sui massi), pallamano da spiaggia, kata individuale (karate), kitfoil racing (regate attaccati a un aquilone; vela), skateboard, calcio da spiaggia, surf, la 5 chilometri di nuoto in acque libere, tennis da spiaggia, beach volley 4 contro 4, sci d’acqua, lotta da spiaggia.
“Noi abbiamo la possibilità di qualificarci in diversi sport per la prima edizione dei World Beach Game. Le discipline dove abbiamo maggiori chance sono karate, beach volley, vela, surf ed altri sport di squadra. Speriamo di partecipare con una delegazione di 80 sportivi” ha dichiarato conferenza stampa Eduardo Álvarez, presidente del Comité Olímpico Venezolano.
L’obiettivo è connettere il mondo delle Olimpiadi con le generazioni più giovani. Gli sport sono infatti stati scelti in base all’interesse dei millennials e al valore che suscitano come spettacolo di intrattenimento.
Durante l’incontro con i media il presidente del COV, Eduardo Álvarez ha elogiato le performance dei suoi atleti nei Juegos Sudamericanos de Playa mettendo in risalto al nuotatore di fondo Diego Vera, vincitore di due medaglie d’oro e un argento, insieme a Paola Pérez. Senza dimenticarsi delle prestazioni di Ramón Guédez che si é aggiudicato la medaglia d’oro, nella specialità del beach tennis e Valentina Persed, argento nei singoli e nei doppi del beach tennis.
(di Fioravante De Simone)
