Seminario antimafia italo-argentino

Nella foto: l'Ambasciatore Giuseppe Manzo, Federico Cafiero de Raho, ed altre personalità presenti.
Nella foto: l'Ambasciatore Giuseppe Manzo, Federico Cafiero de Raho, ed altre personalità presenti. (Foto cortesia)

MAR DEL PLATA. – Si è concluso presso l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires il Seminario Antimafia Italo Argentino. Insieme all’Ambasciatore Giuseppe Manzo e con la presenza di specialisti di alto livello, come il procuratore nazionale antimafia italiano, il dottor Federico Cafiero de Raho e il giudice Antonino Di Matteo, tra gli altri.

Il presidente della Rete di Imprenditori Calabresi e vicepresidente della Camera di Commercio Italiana, l’Ufficiale Arturo Curatola consegna al procuratore e giudice Di Matteo Raho le copie della costituzione italiana in spagnolo e italiano, entrambi la ritengono un’ottima iniziativa per distribuirle tra i cittadini italiani residenti in Argentina.

Arturo Curatola e Antonino Di Matteo

Il seminario è stato organizzato dalla Camera dei Deputati, con il sostegno del Ministero della Giustizia e dei Diritti Umani, del Ministero della Sicurezza Nazionale, del Ministero degli Affari Esteri e del Culto e del Ministero della Sicurezza di Buenos Aires.

“Lo scambio di esperienze e conoscenze con l’obiettivo di migliorare gli strumenti e le pratiche nella lotta alla criminalità internazionale è lo scopo principale del 1° “Seminario antimafia italo-argentino”. Il modo decisivo per combattere la criminalità organizzata richiede una forte ed efficace collaborazione internazionale e una predisposizione per una legislazione internazionale all’altezza del compito”.

Queste alcune delle parole di Federico Cafiero de Raho, Procuratore Nazionale Antimafia, che insieme alla sua squadra DNA sono venuti in Argentina per esporre sulle istituzioni e le forme di lavoro che l’Italia ha nella lotta alle mafie, sulla base dell’esperienza accumulata a partire dagli anni ’90 con il processo che è iniziato con Mani Pulite.

All’interno di questa squadra c’è Antonino Di Matteo, giudice italiano che dal 2012 presiede l’Associazione Nazionale Italiana dei Magistrati.

Parteciperanno all’incontro anche Rosario Aitala, giudice della Corte Penale Internazionale, e Pietro Grasso, ex procuratore nazionale antimafia ed ex presidente del Senato, tra gli altri.

Arturo Curatola e Federico Cafiero de Raho

Dalla parte argentina, il programma include Carlos Rosenkrantz, presidente della Corte Suprema di Giustizia; Patricia Bullrich, ministro della Sicurezza; Jorge Faurie, ministro degli Affari Esteri; e Laura Alonso, capo dell’Ufficio anticorruzione.

“Negli ultimi anni, la lotta alla criminalità organizzata in Italia ha avuto un grande successo. La chiave di questo successo è stata l’azione della Direzione Nazionale Antimafia e l’attuazione di importanti normative in materia. Per questo è importante la presenza delle autorità del DNA e, soprattutto, dei parlamentari, tutti esperti di ciò di cui discutiamo oggi in Argentina: estinzione del dominio, pentimento, ricompense, associazioni illecite…..”, ha espresso Fernando Iglesias, ideologo e promotore di questo seminario.

(di Angelo Di Lorenzo)

 

 

 

 

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