Qualità della vita? Vienna al top. Milano supera New York e Barcellona

Una veduta aerea di Vienna dalla Cattedrale di St. Stefano.
Una veduta aerea di Vienna dalla Cattedrale di St. Stefano. (ANSA)

VIENNA – Qual è la città migliore del mondo per qualità della vita? Per la società internazionale di consulenza aziendale Mercer non vi sono dubbi: Vienna conquista, per il decimo anno consecutivo, il primo posto sul podio. Tra le tante classifiche del genere, quelle della Mercer sono considerate tra le più accurate perché analizzano diversi fattori per le 231 metropoli del mondo prese in esame e disseminate nei cinque diversi continenti.

Tra le italiane, sono studiate solo Milano e Roma. Milano si piazza al 41/esimo posto in parità assoluta con Londra e prima di New York e Barcellona. Mentre Roma appare al 56/esimo posto, poco dopo Washington (53/esima), ma seguita da Osaka (58/esima), Los Angeles (66/esima), Praga ( 69/esima), Hong Kong (71/esima).

Tra gli elementi considerati per stilare la classifica (che è soprattutto destinata alle aziende) vi sono: l’assistenza sanitaria, l’istruzione, il panorama culturale e sociale di una città, la stabilità politica, l’indice di criminalità, le libertà personali, la situazione abitativa, l’ambiente naturale e il verde, i trasporti pubblici.

Secondo Mercer, la qualità della vita di una città è uno dei fattori più importanti per attirare nuovi investimenti e imprese. Vienna è premiata per la sua ricca tradizione culturale, gli eccellenti sistemi scolastico e sanitario, il costo contenuto delle case e degli affitti, la bassa densità demografica e il basso tasso di criminalità. La seguono nella classifica delle prime dieci Zurigo, Auckland (Nuova Zelanda), Monaco di Baviera, Vancouver, Dusseldorf, Francoforte, Copenaghen, Ginevra, Basilea, Sydney. L’ultima in classifica è invece Baghdad.