Maturità: simulata la seconda prova, debutta doppio test

Gli studenti impegnati nella prova di Italiano per gli esami di maturità presso l'istituto Gioberti di Torino.
Gli studenti impegnati nella prova di Italiano per gli esami di maturità presso l'istituto Gioberti di Torino. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

ROMA. – Come promesso dal Miur, puntuali alle 8,30 di stamane sono state pubblicate sul sito del ministero le simulazioni contenenti le tracce della seconda prova dell’Esame di Stato. Sono numerose le novità previste dal nuovo esame di maturità riguardanti la seconda prova: la ‘rivoluzione’ ha previsto che in più di un’indirizzo di studi la prova verificherà le competenze dello studente su due materie caratterizzanti.

Inoltre è stata allungata la durata complessiva della seconda prova, portata a una durata minima di 6 ore, che aumentano nel caso di alcuni istituti tecnici e professionali, proprio per garantire un tempo di svolgimento giusto e proporzionato al carico di lavoro richiesto.

Al liceo classico, ad esempio, i maturandi hanno dovuto affrontare una prova che ha riguardato sia il latino che il greco. Ai ragazzi è stata proposta come versione di latino un brano di Tacito dal titolo ‘Caduta e morte di Seiano’. Curiosa è stata la scelta del Miur, visto che anche le domande di greco trattavano lo stesso argomento (dal punto di vista di Cassio Dione).

Al liceo scientifico, invece, come ampiamente previsto, i problemi e i quesiti proposti hanno avuto una forte presenza dei concetti di fisica: il secondo problema, in particolare, nei primi due punti richiedeva una robusta conoscenza dell’elettromagnetismo. Proprio i ragazzi dello Scientifico sono quelli che hanno lamentato più difficoltà nell’eseguire la seconda prova come è emerso da un sondaggio a caldo effettuato da Skuola.net, all’uscita dagli istituti. Più tranquilli invece i ragazzi del Classico per i quali l’abbinata Latino-Greco con traduzione e quesiti, non ha creato troppi problemi.

Per il Liceo Linguistico la nuova maturità prevede che siano due le lingue straniere ad essere richieste, in particolare l’Inglese e lo Spagnolo per gli studenti che studiano le due materie come Lingua straniera 1 e Lingua straniera 3.

Anche per moltissimi Istituti Tecnici la nuova maturità comporta trovarsi davanti una prova con più di una materia. Il formato standard della seconda prova di Maturità degli Istituti Tecnici prevede infatti la divisione in due parti, con una prima parte obbligatoria da svolgere per tutti i maturandi e una seconda parte formata da molteplici quesiti tra i quali i maturandi possono scegliere quali eseguire in accordo con il numero da svolgere indicato nella traccia.

Agli istituti professionali, invece, anche se è presente la divisione in due parti distinte dell’esame, la prova vede una prima parte stabilita dal Miur e una seconda decisa interamente da ogni singola Commissione d’esame e quindi diversa per ogni classe.

“Posso assicurarvi che questa Maturità non sarà più difficile delle altre. Il mio consiglio? Affrontatela con serenità e con responsabilità. E potete farlo solamente studiando, impegnandovi. Credo che questa sia la più grande dimostrazione dell’essere maturi”, ha ribadito il ministro Marco Bussetti, che ha augurato “buon lavoro a tutti!” dai canali social. Ora si replica il 26 marzo con una nuova simulazione della prima prova scritta e il 2 aprile con una nuova simulazione della seconda.

(di Valentina Roncati/ANSA)