Camera boccia il Global Migration Compact. Blitz FdI, sconcerto M5s

Veduta panoramica della Camera durante le comunicazioni del presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in vista del Consiglio europeo del 18 ottobre 2018 in aula della Camera
Comunicazioni del presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in vista del Consiglio europeo del 18 ottobre 2018 in aula della Camera, Roma, 16 ottobre 2018. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

ROMA. – Il governo italiano è impegnato a non approvare il Global Migration Compact, cioè il patto Onu sui migranti. E’ quanto prevede la mozione, primo firmatario Francesco Lollobrigida, approvata dalla Camera in seguito a un blitz di Fratelli d’Italia, il partito che per primo ha combattuto contro questo documento. Un voto che ha ulteriormente messo in crisi l’unità dei 5S e provocato la dura protesta delle opposizioni. Un governo che va contro l’Onu, attaccano Pd e Leu, “non ha più una politica estera”.

Questa mozione è passata grazie alla scelta della maggioranza di astenersi: a quel punto sono bastati i 112 voti favorevoli di Forza Italia e appunto di FdI sui 102 voti contrari di Pd e Leu. Su questo documento, già lo scorso novembre, i gialloverdi si divisero verticalmente, tanto che il premier Giuseppe Conte, dribblò la questione annunciando che sulla materia avrebbe seguito il pronunciamento del Parlamento.

E così è stato: ma proprio per rendere più indolore il passaggio parlamentare, la bocciatura su questo importantissimo documento è stato inserito in un passaggio di una mozione in materia di contrasto dell’immigrazione clandestina e della mafia nigeriana. Malgrado questo escamotage, in Aula, per l’ennesima volta, è emerso in modo esplicito tutto il travaglio del gruppo pentastellato.

Un disagio che è esploso in modo plateale tanto che tre deputati considerati vicini al Presidente Roberto Fico, Giuseppe Brescia, Valentina Corneli e Doriana Sarli hanno votato contro, dissociandosi dall’indicazione del proprio partito e del governo. Un dissenso evidente, tra i banchi dei M5s, manifestato in Aula anche da altri deputati M5s come Gilda Sportiello che è andata via polemicamente. E altri hanno perfino applaudito sarcasticamente chi s’è astenuto.

Fratelli d’Italia, invece, festeggia. “Vittoria! Nonostante l’astensione del M5S e della Lega – esclama Giorgia Meloni – passa la nostra mozione. Finalmente ce l’abbiamo fatta: nessuna invasione in Italia. L’immigrazione non sarà mai un diritto fondamentale”.

Durissimo il centrosinistra. “La politica estera è decisa da Fdi e Fi: la Lega – attacca il capogruppo dem Graziano Delrio – scappa dalle sue responsabilità”. “Questo voto – attacca Lia Quartapelle (Pd) – è la pietra tombale della politica estera italiana”. “L’Italia – conclude Laura Boldrini – è priva di una politica estera”.

(Di Marcello Campo/ANSA)

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