Hamsik in Cina, fine telenovela: “Napoli sulla pelle”

Marek Hamsik saluta i tifosi del Napoli, nello stadio del San Paolo.
Marek Hamsik saluta i tifosi del Napoli, nello stadio del San Paolo. (ANSA/AP Photo/Francois Mori)

NAPOLI. – “Napoli ce l’ho tatuata sulla pelle, come la prima vittoria in Coppa Italia dopo 25 anni. Impossibile dimenticare il momento in cui ho battuto il record di presenze di Bruscolotti o quando ho superato il record di gol in maglia azzurra del dio del calcio Diego Armando Maradona. Questo mi rende estremamente orgoglioso”.

E’ con una dichiarazione d’amore che Marek Hamsik dice addio al Napoli dopo l’ufficializzazione del suo passaggio al Dalian per 20 milioni di euro. La telenovela si è conclusa con l’annuncio da parte del presidente Aurelio De Laurentiis: “Hamsik è andato al Dalian. Abbiamo verificato la lettera di credito. Per lui le porte saranno sempre aperte”, ha detto il patron azzurro da Zurigo, dove stasera il Napoli, impegnato in Europa League nella prima gara dell’era dopo Hamsik.

Lo slovacco, al Napoli da 12 anni, se ne va da recordman assoluto di presenze, 520, e di gol, 121. Il Napoli gli ha dedicato un video sul sito ufficiale ringraziandolo “per questi splendidi 12 anni trascorsi insieme, caratterizzati da grande dedizione e profondo sentimento di appartenenza alla maglia del Napoli. Marek ha saputo conferire un apporto fondamentale ed encomiabile sia sotto il profilo umano che sportivo segnando una epoca calcistica e assurgendo a simbolo dell’era De Laurentiis”.

Il Napoli riparte da Fabian Ruiz, nuova stella del centrocampo, e da Lorenzo Insigne, nuovo capitano, che ha ricevuto l’investitura ufficiale da De Laurentiis: “Insigne – ha detto – è un ragazzo molto responsabile, è un napoletano che tiene alla maglia che indossa”.

Ma De Laurentiis pensa già al prossimo calciomercato, lanciando speranze ai tifosi: “La prossima sarà un estate ‘ancelottiana’, ci saranno due-tre cambi importanti. Devo ringraziare Ancelotti per aver fatto giocare tutti, e capire quale lavoro fare questa estate”.

Innesti ci saranno probabilmente in tutti i reparti, a centrocampo, anche in caso di un nuovo assalto miliardario ad Allan, in attacco e in difesa dove il Napoli proverà a tenersi stretto Koulibaly. Intanto i tifosi guardano a questa stagione e sperano, come ha auspicato anche Insigne, di non chiuderla senza trofei.

L’obiettivo è proprio l’Europa League: “Ha acquistato – ha confermato De Laurentiis – più spessore, spesso vediamo squadre importanti confrontarsi in Europa League. La Uefa ha capito che non poteva massimizzare i ritorni solo sulla Champions ma ha lavorato anche su questa competizione. Un premio vittoria? Credo sia nel loro interesse vincere, qui c’è gente che guadagna 12 milioni lordi a stagione, non c’è bisogno di incentivo”.

Lascia un commento