Europa League: Lazio – Siviglia, è dura ma Inzaghi ci crede

L'allenatore dell'Inter, Inzaghi indica ai suoi la via della vittoria.
Inzaghi indica ai suoi la via della vittoria. ANSA/ CLAUDIO PERI

ROMA. – Tre vittorie consecutive e adesso il Siviglia per il primo atto del sedicesimo di finale di Europa League. Dopo la qualificazione in Coppa Italia con l’Inter e due vittorie di fila in campionato, la Lazio di Simone Inzaghi vuole sfruttare l’inerzia positiva anche domani allo stadio Olimpico contro la squadra di Pablo Machin.

“Sarà una partita importante, lo scorso anno abbiamo fatto una bella cavalcata in Europa – dice l’allenatore dei biancocelesti -. Quest’anno è più difficile perché siamo arrivati secondi rispetto allo scorso anno e rispetto all’eliminazione con il Salisburgo stavolta non siamo i favoriti, anche se il Siviglia lo affronteremo al meglio”.

Intanto però il pubblico non sembra avvertire l’importanza di questa sfida: gli ultimi dati della prevendita parlavano di poco più di 15mila biglietti venduti. Inzaghi si sbilancia di più sul possibile forfait di Ciro Immobile, grande ex assieme a Luis Alberto e Joaquin Correa.

L’attaccante partenopeo è alle prese con un’elongazione alla coscia sinistra e difficilmente sarà del match domani sera: “È un giocatore molto molto generoso che vorrebbe sempre esserci – spiega -. Manca ancora l’allenamento di rifinitura, ma non si è ancora allenato con la squadra. Con lo staff medico non vogliamo correre rischi: conosciamo l’importanza della sfida di domani ma anche che avremo tante altre partite ravvicinate: è più no che sì”.

Con un Immobile probabilmente ancora una volta risparmiato, in attacco spazio a Correa e Caicedo. Alle loro spalle agirà Luis Alberto, ormai contestualizzato in mediana dove mancherà anche Milinkovic-Savic per infortunio: “Dove preferisco giocare? Ovunque, io voglio giocare”, assicura l’andaluso, ammettendo che “il Siviglia è la mia squadra del cuore, dove sono cresciuto”, ma ribattendo anche che “questo non significa che domani non farò di tutto per vincere perché voglio vincere trofei qui. Domani sarà molto difficile, ma se giochiamo come in questo ultimo mese possiamo andare lontano”.

Dopo due sconfitte consecutive, nella sfida di domani il Siviglia cerca un’iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione: “Una vittoria potrebbe generare fiducia dopo gli ultimi risultati – spiega Pablo Machin – Faremo del nostro meglio, vincere la partita di domani è essenziale. Sappiamo quali sono le nostre qualità e continueremo sulla nostra strada. La Lazio? È molto simile a noi”.

Tra i recuperati dall’infermeria c’è anche il campione del mondo 2010 Jesus Navas, che avverte: “Senza ombra di dubbio ho grande voglia di giocare, sarà una partita molto difficile. Il ritorno lo giocheremo in casa, dobbiamo cercare di fare bene già domani. Non ho parlato con Luis Alberto, ma siamo molto amici. Lui ha grandi qualità. Spero che la partita di domani possa essere un grande incontro così come la gara di ritorno”.

Lascia un commento