Abruzzo: Marco Marsilio, senatore e sangue abruzzese

Marco Marsilio, il neo presidente della Regione Abruzzo durante una conferenza stampa nella elettorale.
Marco Marsilio, il presidente della Regione Abruzzo durante una conferenza stampa. (ARCHIVIO ANSA/CLAUDIO LATTANZIO)

L’AQUILA. – Marco Marsilio è nato a Roma da genitori di Tocco da Casauria (Pescara), dove il padre, che lasciò l’Abruzzo in cerca di lavoro, è tornato a vivere da pensionato. Marsilio, 52 anni il prossimo 17 febbraio, laureato in Filosofia alla Sapienza, è sposato e ha una figlia.

Maturata una lunga esperienza amministrativa, nel 2008 è eletto alla Camera dei Deputati, dove ricopre il ruolo di componente dell’Ufficio di Presidenza della Commissione Bilancio. In questa Legislatura è senatore di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Bilancio e della Bicamerale sul Federalismo fiscale.

All’esperienza politico-amministrativa, unisce gli impegni professionali e una solida formazione culturale. Poco più che ventenne, fonda e amministra una società cooperativa editoriale. È stato Amministratore di una società di diritto algerino nell’ambito di un progetto volto all’internazionalizzazione d’impresa. Project Manager Professional dal Pmi (Project Management Institute, Usa), ha lavorato in un’azienda di progettazioni, costruzioni e facility management. È Professore a contratto di Estetica, Museologia e Marketing applicato ai Beni culturali all’Università Link Campus.

Da Senatore, si è messo a disposizione dei territori abruzzesi, collaborando, tra gli altri, con il sindaco dell’ Aquila, Pierluigi Biondi, supportando la rinascita della città e del cratere e partecipando assiduamente ai tavoli istituzionali, convocati per le varie emergenze. Ha dichiarato le dimissioni da senatore già in campagna elettorale. È stato eletto con la coalizione di centrodestra.

(di Elisabetta Guidobaldi/ANSA)

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