Il Napoli a Milano senza Allan: “Ma resta qui”

Tabellone di presentazione della partita Milan-Napoli
Serie A, Milan-Napoli

NAPOLI. – Senza Allan, ma fino a un certo punto. Ancelotti perde il brasiliano per la prima delle due sfide con i rossoneri nell’arco di tre giorni, ma lo ritrova per i quarti di finale di Coppa Italia di martedì prossimo e soprattutto se ne riappropria per tutto il resto della stagione. Il centrocampista deve riporre nel cassetto i suoi sogni di trasferimento al Psg con cospicuo adeguamento dell’ingaggio.

Alla vigilia della gara di campionato con i rossoneri, Ancelotti rivela: ”Allan rimane, anche se non parte con noi perché ha avuto una settimana travagliata, si è allenato poco e preferiamo tenerlo qui ad allenarsi e prepararlo per la partita di martedì”.

Il tecnico spiega: ”E’ un giocatore importante per noi. Lo è sempre stato e lo sarà ancora di più nella seconda parte della stagione. Il Napoli ha avuto sempre una posizione molto chiara. Non c’era per la società necessità di cedere. Il presidente vuole tenere tutti i giocatori. Poi si è manifestata una volontà del Psg di acquisire un giocatore importante e in questi casi comincia una trattativa, ma se non c’è soddisfazione tra tutte le parti non cambia niente”.

Insomma, in poche parole, i francesi non sono disposti a spendere i 100 milioni richiesti e allora Allan rimane al Napoli. Gli azzurri tornano a San Siro e molti tifosi chiedono che la fascia di capitano, per l’occasione, sia affidata a Koulibaly. Ma Ancelotti non è d’accordo. ”Non vogliamo enfatizzare troppo la questione – dice – Quello che è successo il 26 dicembre mi auguro e sono convinto che non succederà domani. Sicuramente il problema è stato posto all’attenzione generale. Speriamo che ci sia stata una sensibilizzazione giusta e non succeda nulla”.

Quel che accadde al Meazza non l’ha dimenticato neppure Lorenzo Insigne che torna in campo dopo due giornate di squalifica. ”Se a San Siro contro l’Inter non fosse successo ciò che è successo a Koulibaly – racconta ai microfoni di Dazn – non credo che io mi sarei fatto espellere. A volte per il nervosismo perdo un po’ la testa, so che devo controllarmi di più”.

Tornare a Milano, però, è un momento speciale anche e soprattutto per Carlo Ancelotti. ”Giocare contro il Milan a San Siro – osserva il tecnico – significa tornare in uno stadio dove ho vissute tante emozioni positive e al tempo stesso non vorrei mai giocare contro il Milan per questione affettiva. Ma noi facciamo questo mestiere. Allora prendiamo l’aspetto positivo: tornare a San Siro e incontrare uno dei giocatori chiave del Milan al quale mi lega sia l’aspetto professionale che quello affettivo”.

Per il Napoli non si rinnoverà il duello con Higuain, trasferitosi da poche ore al Chelsea. ”La separazione – osserva Ancelotti – c’è stata per volere di entrambi. Comunque è arrivato Piatek, un giocatore di grande prospettiva con grandissimo entusiasmo. E’ un attaccante moderno, si sacrifica, lotta e nella prima parte della stagione ha dimostrato di avere senso del gol, realizzando molto. Sono convinto che farà molto bene al Milan”.

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