La Juventus rivuole la Supercoppa, c’è anche Cancelo

Il tabellone della Supercoppa tra Juventus e Milan.
Il tabellone della Supercoppa tra Juventus e Milan. (ANSA)

TORINO. – Quasi due giorni dopo il Milan, anche la Juventus è sbarcata a Gedda, con la ferma intenzione di portare a casa il primo trofeo stagionale, sfuggito negli ultimi due anni rispettivamente proprio contro il Milan e la Lazio. Massimiliano Allegri ha portato in Arabia Saudita 21 giocatori. Con la squadra e lo staff tecnico, ci sono il vicepresidente Pavel Nedved e il ds Fabio Paratici. Assenti, come previsto, i due infortunati Mandzukic e Benatia: l’attaccante croato è ai box per un problema agli adduttori, mentre per il difensore centrale lo spettro della pubalgia è sempre più concreto.

Se in difesa, vista anche l’assenza di Barzagli, Allegri ha solo tre difensori a disposizione, il recupero di Cancelo, convocato e pienamente ristabilitosi dopo l’intervento al menisco subito a dicembre dell’anno scorso, e le buone sensazioni fornite da Spinazzola nell’esordio dal 1′ contro il Bologna in Coppa Italia allargano il ventaglio delle opzioni a disposizione dell’allenatore dei bianconeri.

Nonostante l’inizio di stagione praticamente perfetto, con 18 vittorie in 20 partite, considerando anche la Coppa Italia, e il ruolo di imbattuta sul fronte interno, contro il Milan si azzererà tutto. Una partita secca, che vale il primo trofeo della stagione e che, come spesso succede in questi casi, sfugge a ogni pronostico: “La finale è sempre una partita diversa, una sfida secca – conferma Alex Sandro, candidato al ruolo di titolare sulla fascia sinistra -. Inoltre è la seconda partita dopo la ripresa dell’attività agonistica, non siamo ancora al 100%”.

I bianconeri ritroveranno sul fronte rossonero una vecchia conoscenza, quel Gonzalo Higuain sacrificato sull’altare di Cristiano Ronaldo che, in campionato, crollò psicologicamente proprio contro la Juventus, sbagliando un rigore e facendosi espellere per proteste.

Scontato immaginarsi un campione ferito, pronto a riscattarsi contro chi questa estate lo liquidò per far spazio a CR7: “Gonzalo vorrà fare una grande partita, ma non dobbiamo stare attenti solo a lui. Paquetà, ad esempio, è fortissimo tecnicamente”.

Nelle ultime quattro edizioni della Supercoppa, i bianconeri sono riusciti a vincere una sola volta, perdendo ogni volta che dall’altra parte della barricata hanno trovato il Milan, come nel 2016, o Higuain, come nel 2014 contro il Napoli. Vincere per prendere ulteriore confidenza con le finali, con le partite che valgono una stagione e che, a giugno, potrebbe valere la Champions. “Certo, – concorda Alex Sandro – la Champions è un sogno. Un obbligo? Non direi, ma la vogliamo”.