ROMA. – Il presidente eletto del Brasile, Jair Bolsonaro, ha finora scelto 19 ministri per il suo governo, che si insedierà ufficialmente l’1 gennaio prossimo: subito dopo aver vinto al ballottaggio le elezioni dello scorso ottobre, il capo di Stato entrante aveva annunciato che avrebbe mantenuto solo 15 degli attuali 29 dicasteri guidati dal presidente uscente, Michel Temer.
Tra i nuovi ministri ci sono anche tre generali (Augusto Heleno alla Sicurezza istituzionale, Fernando Azevedo alla Difesa e Carlos Alberto dos Santos alla Segreteria di governo), un ex giudice (Sergio Moro alla Giustizia e Sicurezza pubblica), un astronauta (Marcos Pontes alla Scienza e Tecnologia) e un filosofo colombiano (Ricardo Velez Rodriguez all’Istruzione).
Tra gli altri, Paulo Guedes guiderà il dicastero dell’Economia ed Ernesto Araujo quello degli Esteri. Sono state inoltre assegnate le poltrone di Banca centrale (Roberto Campos Neto), Trasparenza e Corte dei conti (Wagner Rosario) e Avvocatura dello Stato (Andre Luiz de Almeida Mendonca).
