Champions: CR7 fa il mago, Manduzkic porta la Juventus agli ottavi

Mario Mandzukic festeggiato dopo il gol al Valencia. Juventus, CR7
Mario Mandzukic festeggiato dopo il gol al Valencia. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

TORINO. – La qualificazione della Juventus agli ottavi di Champions rinviata tre settimane fa per l’harakiri finale contro il Manchester è arrivata grazie all’1-0 sul Valencia. Il primo posto i bianconeri lo dovranno pero’ conquistare a metà dicembre a Berna, in casa dello Young Boys. Il Manchester sulla carta lo insidia ancora dopo l’1-0 in extremis sugli stessi elvetici, stasera all’Old Trafford.

A rompere l’equilibrio nel punteggio durato quasi un’ora, una zampata di Manduzkic puntualissimo sull’invito di Cristiano Ronaldo. Un pezzo di classe sopraffina, la giocata di CR7 che ha in pratica nascosto la palla a due difensori in agguato, facendola ricomparite per il passaggio secco e radente in piena area per il croato. Bastava un punto per la certezza degli ottavi di Champions, ne sono arrivati tre.

La Juventus nel primo tempo, pur avendo quasi sempre saldamente in mano il controllo della partita, con Bentancur e Matuidi padroni del centrocampo e Dybala a spaziare su tutto il fronte, non è riuscita a essere molto incisiva negli ultimi 16 metri, creando due soli pericoli, all’inizio del match un tocco di Ronaldo fuori di poco dopo serpentina di Dybala e verso la fine un esterno sinistro di Cancelo (42′).

Al contrario, il Siviglia, proprio allo scadere dei primi 45′, ha creato l’occasione più netta: su calcio d’angolo, girata di testa di Kondogbia e grandissima risposta di Szczesny sulla linea di porta. I bianconeri, tuttavia, avevano reclamato per un paio di interventi sospetti in area di rigore, materia da Var, se esistesse già anche in Champions. E avevano probabilmente ragione sullo sgambetto di Kondogbia a Pjanic, servito in area da Dybala. L’arbitro scozzese Collum, invece, non ha avuto dubbi nel lasciar giocare. Più discutibile la richiesta di Chiellini, caduto a terra mentre staccava in area, spostato da Diakhaby.

All’attivo del Valencia, deciso a tentare il colpo senza cadere nell’errore della spavalderia, anche un destro di Wass (27′) e un uscita di piede, appena fuori l’area di uno Szczesny sempre reattivo su Santi Maria lanciato a rete (38′) da un tocco in verticale di Guedes.

Un cambio per parte dopo l’intervallo: nella Juve fuori Alex Sandro dentro Cuadrado, nel Valencia Rodrigo sostituito da Gamiero. Bianconeri ancora a 4 in difesa con Cancelo spostato a sinistra e Cuadrado a destra. Un quarto d’ora di attacchi sempre più pressanti della Juventus ed è arrivato il gol di Mandzukic sull’assist spaziale di CR7.

Al 23′ Neto ha alzato in angolo un sinistro di Dybala, cinque minuti dopo ancora l’ex portiere bianconero è volato ad arpionare il pallone su un colpo di testa di Ronaldo sul calcio d’angolo battuto da Dybala. Juve agli ottavi, con 90′ di anticipo.

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