Show di Keita e Lautaro, Frosinone ko e l’Inter riparte

Keita Balde nell'azione del gol contro il Frosinone. Inter
Keita Balde nell'azione del gol contro il Frosinone. ANSA / MATTEO BAZZI

MILANO. – L’Inter cancella il ko con l’Atalanta e riprende la corsa verso la Champions League, nel segno di Keita e Lautaro Martinez. Per una sera sono le ”seconde linee” a prendersi il palcoscenico a San Siro, perché, con Perisic e Icardi a riposo per la gara col Tottenham di mercoledì, a battere il Frosinone ci hanno pensato i due giovani attaccanti. Proprio loro, che nelle ultime settimane avevano reclamato più spazio: subito accontentati da Spalletti, hanno risposto presente, con gol e assist nel netto 3-0 ai ciociari.

Davanti ai quasi 65 mila di San Siro (compreso il presidente Steven Zhang, rientrato dalla Cina), il tecnico nerazzurro fa riposare i suoi big e rilancia dal 1′ Nainggolan dopo il problema alla caviglia. Un’Inter diversa da quella di Bergamo soprattutto nell’atteggiamento, perché contro i gialloblu è partita subito forte, con occasioni per D’Ambrosio e Martinez.

Una partita messa in discesa però da Keita, capace di trovare il primo gol in nerazzurro al 10′ dopo una serpentina in area e un sinistro fulminante. L’Inter entra così in controllo del match, limitando al minimo le accelerate ma rendendosi comunque pericolosa. Le occasioni infatti arrivano, con Sportiello che si salva su un destro da fuori di Lautaro e poi viene graziato da Gagliardini, che sbaglia uno stop a tu per tu col portiere.

La ripresa si apre però con un brivido per i nerazzurri, perché Ciofani sfiora il pareggio con un colpo di testa su cui Handanovic si salva coi piedi. Passato lo spavento, l’Inter sfonda, ancora sull’asse Keita-Lautaro: stavolta cross del senegalese e raddoppio di testa dell’argentino, alla seconda rete in nerazzurro. Un gol che mette in ghiaccio la partita, perché il Frosinone non ha più la forza di reagire, anzi è l’Inter a sfiorare il 3-0 con Lautaro, Politano e Keita. E proprio il senegalese trova la doppietta nel finale, battendo Sportiello col destro su assist di Politano.

Un successo, il quinto consecutivo a San Siro, che permette ai nerazzurri di agganciare al secondo posto il Napoli, domani in campo contro il Chievo, riprendendo la corsa dopo il ko di Bergamo. Ma soprattutto permette di prepararsi al meglio per il match contro il Tottenham di mercoledì, decisivo per la qualificazione agli ottavi di Champions League.