Neonato

Un testo del Vangelo di San Matteo.
"... se non diventerete come i bambini..." (Mt 18,3).

Subito dopo aver aperto gli occhi sul mondo, il bimbo vede passare tanta gente, viene accolto per la prima volta dalle braccia amorose della mamma e del papà, sente le voci affettuose e felici di amici e parenti. La stanza risuona di complimenti, auguri, parole,…

Poi c’è un momento in cui ciascuno, attratto dalla grazia e dalla pace del bambino, si commuove e guarda senza più parlare. L’opera di Dio si presenta ai suoi occhi e fa meraviglia: il piccolo, appena nato, non possiede nulla e riceve tutto; per il solo fatto che c’è, che esiste, riceve un abbraccio, una cura, una coperta, una relazione, un nutrimento. In quei primi giorni di estrema povertà, ha tante madri e tanti padri, un’infinità di fratelli e sorelle, tutti pronti a coccolarlo, a farlo star bene, a sorridergli.

Lasciare tutto per seguire Gesù (Mc 10, 28-31) è tornare bambini, recuperare la libertà di chi non ha niente da difendere, di chi, confidando nella Provvidenza, riceve ogni cosa da Dio ed è sereno!