Scarpetta di vetro

Rudyard Kipling, lo scrittore e poeta del colonialismo britannico, scrisse nel 1889 che “East is East, and West is West, and never the twain shall meet”, in sostanza che Occidente e Oriente, inconciliabili, non s’incontreranno mai. Oggigiorno, per incontrarsi, s’incontrano – ma non di rado i risultati sembrano dare ragione a Kipling, come nel caso del trattamento dei simboli fiabeschi tradizionali…

La scarpa di “Cenerentola” raffigurata sopra è una recente costruzione (2016) che si trova a Taiwan. Tecnicamente complessa, è alta 17 metri ed è composta da 320 lastre di vetro di colore blu. Il Guinness dei Primati certifica che si tratti della “più grande struttura a forma di scarpa da tacco alto del mondo”, una categoria probabilmente non molto affollata.

È una cappella matrimoniale, una sorta di luogo di culto inteso per ospitare matrimoni e i relativi servizi fotografici. Vorrebbe essere il gioiello dello sviluppo turistico della contea di Chiayi, nella National Scenic Area della costa sud-occidentale dell’isola cinese.

Secondo i suoi promotori, la “High-Heel Wedding Church” onora la memoria di una povera ragazza della zona che, poco prima di coronare il suo sogno d’amore all’altare, è stata colpita da una terribile malattia che ha comportato l’amputazione di entrambe le gambe e la conseguente cancellazione del suo matrimonio. Rimasta nubile, avrebbe passato il resto della vita all’interno di una chiesa.

(di James Hansen)

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