Dal Consiglio di Stato sì al taglio dei vitalizi. M5s: “Ora il Senato”

La sede del Consiglio di Stato
La sede del Consiglio di Stato

ROMA. – Via libera al taglio dei vitalizi anche dei senatori. Pur se “con regolamento del Senato e secondo i principi della Corte Costituzionale di proporzionalità e razionalità”. L’ultimo ostacolo – come lo definiscono i 5 Stelle – che si frapponeva tra il taglio e gli “anti-casta”, lo fa cadere il Consiglio di Stato che con i suoi giudici amministrativi, inoltre, sottolinea anche la necessità che ci sia una causa normativa adeguata e giustificata da un’inderogabile esigenza di intervenire o da un interesse pubblico generale. A chiedere il parere di Palazzo Spada era stato il consiglio di presidenza di palazzo Madama che aveva deciso di audire anche il presidente dell’Inps Tito Boeri.

Ma l’interpretazione di quanto stabilito dal Consiglio di Stato divide i partiti politici. Il Movimento Cinque Stelle, che ha fatto del taglio dei vitalizi uno dei suoi cavalli di battaglia, non perde tempo e chiede a gran voce che ora il Senato acceleri nell’iter per approvare il taglio sulla scia di quanto fatto dalla Camera. Non ci sono più alibi, dicono.

Di parere opposto Forza Italia che non solo invita a leggere bene quanto scritto dai giudici ma si schiera a sostegno degli ex parlamentari pronti a fare ricorso: “Il parere che il Consiglio di Stato ha fornito alla presidenza del Senato conferma quanto gli ex parlamentari hanno sempre sostenuto: I principi di ragionevolezza, non arbitrarietà e non retroattività, sempre indicati dalla Corte Costituzionale e palesemente violati dalla delibera dell’ufficio di presidenza della Camera dei deputati, non possono essere ignorati”, sottolinea Antonello Falomi, presidente dell’associazione ex parlamentari. L’ex deputato del Prc bolla come “illegittima la delibera di Fico. Alle parole di Falomi si associa il senatore azzurro Francesco Giro secondo cui i giudici amministrativi “hanno bocciato la delibera della Camera”.

Di parere opposto il presidente di Montecitorio Roberto Fico che rivendica invece la legittimità di quanto fatto: “Il parere del Consiglio di Stato dimostra che Montecitorio per il taglio dei vitalizi ha agito con lo strumento adatto, come abbiamo sempre sostenuto”.

Pronti a dare battaglia anche i senatori pentastellati che invitano la presidente di Palazzo Madama, Alberti Casellati, a non perdere più tempo: “Non ci sono più scuse”, osserva Laura Bottici, questore del Senato. “Adesso non ci sono più dubbi, nè tempo da perdere. Tagliamo i vitalizi degli ex senatori, che non sono diritti acquisiti ma privilegi autoassegnati”, incalza la vice presidente di palazzo Madama Paola Taverna.

(di Yasmin Inangiray/ANSA)