Università: in 83mila per test numero chiuso, uno ogni sei a medicina

Studenti seduti ai tavoli per i test universitari
Università: in 83mila per test numero chiuso

ROMA. – Un posto ogni sei domande per medicina e odontoiatria, uno ogni 10 per veterinaria, mentre per architettura le domande di accesso ai test a numero chiuso (7.986) sono praticamente equivalenti alle iscrizioni a disposizione (7.211). E’ questo il quadro della ‘lotteria’ delle prove per l’ammissione a numero chiuso per l’anno accademico 2018/2019, secondo i dati resi noti dal Miur, che ricorda come le iscrizioni si sono chiuse il 24 luglio, mentre le prove inizieranno dal 4 settembre.

Rispetto ai dati del 2017, le aspettative di entrata sono, naturalmente, decisamente migliori per gli aspiranti architetti, ma anche i futuri medici e dentisti hanno una situazione migliore (lo scorso anno c’era un posto per ogni 7 candidati circa) mentre l’accesso più difficile rimane quello per veterinaria, anche se con l’aumento dei posti a disposizione (che riguarda tutte le facoltà interessate dai test) si è passati da 12 a 10 candidati per ogni accesso.

In totale sono 83.127 i candidati che hanno ultimato l’iscrizione ai test per l’ammissione ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria, architettura e veterinaria. In 67.005 hanno presentato domanda per Medicina e Odontoiatria, erano 66.907 nel 2017. Per Architettura le iscrizioni sono 7.986 (nel 2017 erano 9.340). Infine, sono 8.136 i candidati a Veterinaria (8.431 nel 2017). Per i test di Medicina in lingua inglese sono 7.660, l’anno scorso sono stati 7.021.

Anche quest’anno sono previsti 60 quesiti cui i candidati dovranno rispondere in 100 minuti. I posti disponibili sono aumentati, come annunciato il 28 giugno. Sono stati definiti 9.779 posti per Medicina (erano 9.100 lo scorso anno), 1.096 posti per Odontoiatria (erano 908 nel 2017), 759 per Veterinaria (erano 655), 7.211 per Architettura (erano 6.873).

Il calendario delle prove per i corsi ad accesso programmato a livello nazionale è già stato fissato lo scorso febbraio. Queste le date: – Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, 4 settembre; – Medicina Veterinaria, 5 settembre; – Architettura, 6 settembre; – Professioni sanitarie, 12 settembre; – Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua inglese, 13 settembre; – Scienze della formazione primaria,14 settembre; – Professioni sanitarie (laurea magistrale), 26 ottobre.

Nel caso di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura il controllo del ministero la graduatoria di assegnazione dei posti è nazionale, la prova è uguale per tutti e predisposta dal Ministero. Per i corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, invece, il test è predisposto dalle singole Università e la graduatoria è a livello locale.

Mentre per quanto riguarda il test d’ingresso per il corso di laurea di Scienze della Formazione, il Ministero stabilisce la data della prova, i posti disponibili e alcune linee guida per la redazione dei quiz. Al resto pensano i singoli atenei.

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