Renzi invita a cena i parlamentari Pd sull’Aventino

L'intervento di Matteo Renzi dal podio durante l'assemblea nazionale del Partito Democratico.
Matteo Renzi durante l'assemblea nazionale del Partito Democratico. ANSA / LUIGI MISTRULLI

ROMA. – Matteo Renzi raduna i parlamentari della sua corrente, sulla carta 120 dei totali 163. E lo fa in una villa sull’Aventino, a Roma. L’incontro era stato sollecitato da diversi esponenti della sua area in una fase molto agitata per i Dem. Uno dei motivi di tensione il decreto dignità.

Piatto forte della cena, raccontano alcuini invitati, dovrebbe essere proprio l’emendamento al decreto che riportava gli indennizzi per i licenziati da 36 mesi ai 24 del Jobs act: un emendamento a prima firma del renziano Stefano Lepri, contestato non solo da Di Maio, ma anche dalla sinistra interna che lunedì scorso, in Direzione, aveva convinto tutti a ritirarlo.

I renziani, afoni in quella occasione, hanno attaccato il giorno dopo alla riunione del gruppo Dem alla Camera sul decreto dignità, con Maria Elena Boschi che ha accusato le altre correnti di voler abbandonare la linea riformista. Da questo passaggio che, ammette Gianluca Benamati, ha creato “smarrimento”, sono arrivate le sollecitazioni a Renzi a fare il punto prima della pausa estiva.

Detto fatto: Lorenzo Guerini con Luca Lotti ha organizzato tutto, facendo partire gli inviti in una location di prestigio, sull’Aventino: non è dato sapere se la scelta di quel Colle sia casuale o evochi scelte “aventiniane” del passato, scherza qualche parlamentare dem della minoranza. Andrea Orlando, informato da un Sms dell’evento mentre era in transatlantico con giornalisti e altri deputati, ha sorriso.

In vista del congresso altre correnti si stanno preparando, attraverso convegni in cui aprire il confronto, anche con le realtà esterne al partito. In netto anticipo sulla Leopolda renziana prevista a fine ottobre. Dario Franceschini e Piero Fassino raduneranno AreaDem dal 31 agosto al 2 settembre a Cortona, come avevano fatto in passato e come avevano smesso di fare nel 2014 con la nascita del governo Renzi.

La ripresa degli incontri di Cortona significa che l’alleanza con Renzi è considerata defunta. E nella cittadina toscana arriveranno personalità esterne, che Marina Sereni sta contattando. Format analogo per i Dem di Andrea Orlando e Cesare Damiano, che si incontreranno a Rimini dal 21 al 23 settembre: al centro della riflessione, spiega l’organizzatore Giulio Calvisi, il sociale e l’Europa, in particolare cosa sta avvenendo nelle sinistre europee.

Lo stesso segretario Maurizio Martina, alla Festa nazionale dell’Unità, sta invitando sindacati, associazioni di categoria, instaurando quindi una interlocuzione che potrebbe risultare utile se dovesse decidere di candidarsi al congresso.

(di Giovani Innamorati/ANSA)