Moto: in Germania tutti a caccia di “lepre” Márquez

Pedrosa alza felice il trofeo del Gp della Repubblica Ceca a Brno.
L'omaggio MotoGp a Pedrosa (nella foto) "un grande, ci ha insegnato tanto" (EPA/FILIP SINGER)

ROMA. – Tutti all’inseguimento della ‘lepre’ Marc Márquez. Otto pole ed altrettante vittorie di fila dello spagnolo in Germania. Al Sachsenring dal 2010 non ce n’è per nessuno. Ma più che la prossima gara, a tenere banco nella conferenza stampa dei piloti della MotoGp è stato l’annuncio di Daniel Pedrosa, il suo addio alle competizioni a fine stagione.

“Dani è uno dei piloti più importanti della MotoGp – il tributo di Márquez – Per i ragazzini che si ispirano alle nostre gesta è un grande, un eroe. E’ stato un vero piacere essere suo compagno di squadra”.

“Il nostro sport perde uno dei migliori degli ultimi anni – ha detto Valentino Rossi – Si sarebbe meritato il titolo della MotoGp. Questa scelta non me l’aspettavo, è una grande perdita”. “Un punto di riferimento – lo ha definito Maverick Vinales – Gli auguro tutta il bene possibile per il suo futuro”.

“Dani per noi rappresenta il pilota che lottava in ogni condizione, con il suo stile di guida inconfondibile – le parole di Andrea Dovizioso – Ho cercato di imparare il più possibile da lui. E’ bello vedere come ha elaborato questa sua scelta”.

Il gp di Germania precede la pausa estiva e Márquez punta ad aumentare il vantaggio di 41 punti su Rossi: “Dopo Assen sento meno pressione – ha detto il campione Honda – Pure qui l’obiettivo principale è vincere. Ma gli anni scorsi anche altri sono stati velocissimi”.

“Ad Assen abbiamo vissuto una delle più belle gare degli ultimi tempi, peccato non essere salito sul podio – il rammarico di Rossi – Sono secondo nel mondiale, dobbiamo essere competitivi al massimo in ogni gara. L’anno scorso abbiamo sofferto molto, ma la moto era più complessa”.

Esprime fiducia Dovizioso: “Quest’anno siamo messi meglio rispetto al 2017. Il problema è che nelle ultime gare abbiamo raccolto un po’ troppi zeri in classifica, abbiamo fatto degli errori. Penso che potremo essere competitivi anche qui in Germania. Continuiamo a lavorare per quanto riguarda la gestione delle gomme, non abbiamo ancora l’assetto ideale. Uno dei nostri punti di forza è l’accelerazione, in questo circuito però ci sono molte curve, quindi non sarà semplice per la Ducati”.

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