F1: Hamilton re di Francia torna numero uno, la Ferrari limita i danni

Hamilton lancia in alto la Coppa vinta nel GP di Francia.
F1: Francia; vince Hamilton, terza Ferrari Raikkonen. (ANSA/AP Photo/Claude Paris)

ROMA. – Un Lewis Hamilton perfetto trionfa nel Gran Premio di Francia e torna il numero uno del Mondiale. Nella gara che celebra la ricomparsa della Formula 1 su un circuito transalpino dopo 10 anni, il campione del mondo della Mercedes è davanti a tutti dall’inizio alla fine, mentre alle sue spalle il rivale diretto per il campionato Sebastian Vettel sbaglia alla partenza entrando in collisione con la Stella d’Argento di Valtteri Bottas.

Il tedesco della Ferrari riesce però a rimontare dalla diciassettesima alla quinta posizione limitando i danni e ritrovandosi in classifica da +1 a -14 dalla vetta. Molto meglio l’altro ferrarista Kimi Raikkonen riuscito nel finale a prendersi un podio meritato ai danni della Red Bull di Daniel Ricciardo, quarto, e ancora una volta dietro al compagno di scuderia Max Verstappen ottimo secondo.

Una gara quella del Paul Ricard che oltre a celebrare il ritorno della Formula 1 in Francia festeggia il giorno storico per l’Arabia Saudita con la conquista da parte delle donne del diritto di poter guidare una vettura. Una corsa all’emancipazione femminile andata in pista anche a Le Castellet con la parata della pilota donna saudita, Aseel Al-Hamad, alla guida di una Lotus Renault del 2012.

Momenti da ricordare come quelli vissuti al semaforo verde dove si è praticamente decisa la corsa: Hamilton è scattato subito davanti a tutti e Vettel ha sbagliato il suo avvio tanto da speronare la Mercedes di Bottas e danneggiare la sua Ferrari prendendosi una penalità di cinque secondi. ‘Super Seb’ si è ritrovato così a rincorrere dalla diciassettesima posizione dalla quale è riuscito a risalire ben presto in zona punti.

In testa la Mercedes di Hamilton si è rivelata imprendibile anche per le Red Bull, mentre Raikkonen, evidentemente stimolato dalle voci che lo vogliono lontano da Maranello il prossimo anno a vantaggio del pupillo della Ferrari Driver Accademy Leclerc (oggi decimo), ha condotto una buona corsa restando sempre in zona podio fino a strappare nel finale la terza posizione a Ricciardo grazie alla superiorità evidente della sua SFH71. ‘

‘Non è un podio più importante di altri rispetto ad altri momenti” ha commentato il finlandese in riferimento alle indiscrezioni di ‘radio paddock’. Da parte sua Vettel le ha provate tutte per recuperare terreno aspettando fino all’ultimo una possibile pioggia che non è arrivata e che avrebbe potuto rimescolare le carte almeno in chiave podio.

Il tedesco della Ferrari si è fermato di nuovo mettendo le ultra-soft per difendersi meglio da un possibile ritorno della Mercedes di Bottas (solo settimo), ma alla bandiera a scacchi si è ritrovato quinto e di nuovo dietro a Hamilton nella corsa al titolo.

Una sfida che vivrà momenti decisivi nei prossimi Gp di luglio prima della pausa estiva, corse che la Rossa dovrà cercare di non sbagliare per non dover rimandare di nuovo l’appuntamento con un Mondiale piloti che manca a Maranello ormai da 11 anni, più di quanto la Francia ha dovuto attendere per rivedere la massima serie della velocità.