Mondiali: Kane travolge il Panama, Inghilterra vola agli ottavi

Il capitano Harry Kane of England festeggia la tripletta contro il Panama.
Il capitano Harry Kane of England festeggia la tripletta contro il Panama. (EPA/RITCHIE B. TONGO)

ROMA. – L’uragano Kane travolge Panama, si insedia con cinque gol in testa alla classifica marcatori, scavalcando Ronaldo e Lukaku, e l’Inghilterra vola agli ottavi di finale. Per conquistare il primato del girone serviva un +6, per potersi accontentare del pari nell’ultima gara col Belgio, e gli inglesi sfiorano l’impresa imponendosi 6-1 fornendo una grande dimostrazione di forza.

Ora le due squadre si presenteranno allo scontro diretto a pari punti e a pari differenza-reti, ma comunque valuteranno anche la convenienza di arrivare primi o secondi, a seconda dello sviluppo del tabellone degli ottavi.

L’Inghilterra lascia comunque una grande impressione nella divertente sfida di Nizhny Novgorod: avversari modesti, certo, ma la squadra di Southgate dà spettacolo con cinque gol nel primo tempo e tripletta di Harry Kane con due rigori. Al bottino contribuiscono la doppietta di testa di Stones e un gioiello da fuori area di Lingard.

Ma erano comunque decenni che l’Inghilterra non dava l’impressione di avere una squadra matura e competitiva, ben registrata in tutti i reparti, condotta con mano ferma da Southgate, che ha tutti giocatori protagonisti della Premier. Kane, cannoniere sopraffino, poco appariscente ma letale in area di rigore, ma a dare spettacolo è soprattutto Lingard, elegante e continuo.

A fare legna a centrocampo contribuiscono Henderson e Leftus-Cheek, che mascherano bene l’assenza di Dele Alli. La difesa ha bisogno di ben altri stimoli per mostrare la propria tenuta, anche perché Inghilterra e Belgio hanno dominato il girone trovando scarsa resistenza.

Panama rimane stordita dalle progressioni, dagli schemi, dall’armonia degli avversari, i giocatori si innervosiscono troppo palesando molte incertezze difensive, con il nucleo della squadra che milita nel poco competitivo campionato statunitense. Ma l’entusiasmo è contagioso e il gol della bandiera viene festeggiato da un tripudio sugli spalti come una vittoria.

La pratica viene sbrigata dai favoriti con irridente facilità. Southgate cambia poco rispetto all’esordio, le azioni partono in genere dagli esterni Trippier e Young, che coinvolgono soprattutto un ispirato Lingard, al servizio del cecchino Kane. Dalle retrovie spunta in tempi giusti Stones che trova la gloria della doppietta. Panama è volenterosa in fase costruttiva, confusionaria e scoordinata in difesa.

E l’Inghilterra vola: la goleada parte all’8′ sugli sviluppi di un angolo. Due blocchi aprono la difesa, arriva Stones che di testa fa secco Penedo al primo affondo. Pasticcio centroamericano al 20′: Torres e soprattutto Escobar travolgono Lingard per un rigore solare che Kane trasforma con una bomba a mezza altezza. Ma il meglio arriva a fine tempo: al 36′ Lingard triangola con Sterling e trova da fuori area un tiro a giro splendido che si insacca imparabilmente.

Al 41′ azione da manuale: punizione per Henderson che apre largo per tre tocchi di testa. Kane serve al centro Sterling, il portiere respinge e Stones replica. Panama va in barca: doppio fallo di Murillo su Stones e Godoy su Kane, non si capiscono le proteste per il rigore che Kane trasforma senza problemi.

Nella ripresa gli inglesi trovano il sesto sigillo con un po’ di fortuna al 16′: tiro da fuori di Loftus-Cheek che viene deviato casualmente da Kane in sospetto fuorigioco. Southgate fa poi riposare Kane e Lingard inserendo Vardy e Delph pensando alla prossima gara col Belgio.

L’Inghilterra si distrae un po’ e al 34′ sugli sviluppi di una punizione il 37/enne Baloy segna un gran gol in spaccata, il primo di Panama ai mondiali, che viene festeggiato dal pubblico come un trionfo. Ma L’Inghilterra convince con una grande prova d’orchestra e stavolta crede di potersela giocare fino in fondo.