Mondiali: il Perù spreca, la Danimarca gli guasta il ritorno

Il calciatore danese Yusuf Poulsen esulta dopo il gol.
Perù - Danimarca: il calciatore danese Yusuf Poulsen esulta dopo il gol. (EPA/ERIK S. LESSER)

ROMA. – Il Perù rovina con una sconfitta il ritorno alla fase finale del Mondiale dopo 36 anni. Contro la Danimarca spreca un rigore nel primo tempo, subisce un gol in contropiede in avvio di ripresa, quindi sbatte ripetutamente contro il muro danese nei minuti finali. Ma anche gli avversari avrebbero l’occasione di raddoppiare ed al termine possono gioire per i tre punti che consentono di agganciare la Francia in vetta al gruppo C.

Ricardo Gareca lascia in panchina Paolo Guerrero, miglior marcatore nella storia della nazionale peruviana, fermato 14 mesi dal Tas per doping, pena poi sospesa da una corte federale svizzera. Più Perù che Danimarca nei primi 45′, con le migliori occasioni sui piedi di Yotun, Carrillo e Farfan. Ma Schmeichel risponde ‘presente’ nei primi due casi e nel terzo provvede Kjaer con una provvidenziale deviazione in angolo.

Al 35′ la Danimarca perde Kvist, colpito duro al costato da Farfan qualche minuto prima. Al suo posto Schoene. La possibile svolta del match al 44′, quando Poulsen aggancia Cueva in area. L’arbitro Gassama prima fa segno di proseguire, poi si affida alla Var. Rivista l’immagine indica il dischetto, dal quale lo stesso Cueva calcia malissimo, mandando la palla ben oltre la traversa.

L’errore condiziona l’avvio di ripresa dei sudamericani. Con il passare dei minuti la squadra di Gareca si riprende, sprecando però al momento di concludere con Cueva e Carrillo. La Danimarca sembra vicina a capitolare. Invece al 14′ passa in vantaggio grazie al contropiede innescato da Eriksen e concluso da Poulsen, che si fa perdonare il fallo da rigore.

Per il Perù è il momento di giocarsi la carta Guerrero ed il numero 9 prima impegna Schmeichel di testa, poi sfiora il palo con un colpo di tacco. L’assedio all’area danese parte troppo tardi ed il Perù, nonostante abbia fatto vedere buone idee, si ritrova in coda al girone con l’Australia, ko con la Francia.

Lascia un commento