Per la tosse dei bambini, il miele efficace come i medicinali

Nella foto, in primo piano una tazza gialla, un termometro, mezzo limone e un barattolo di miele: in secondo piano un bambino con tosse a letto
Un barattolo di miele

ROMA. – La tosse è uno dei tormenti delle notti e giornate di molti bambini e dei loro genitori. Per farla passare si ricorre a tutto, dagli sciroppi ai rimedi della nonna. Tra questi c’è il miele, che in realtà sembra ridurre la tosse più di quanto riescono a fare un placebo o il salbutamolo (farmaco usato per l’asma). A fare chiarezza è la scheda pubblicata sul sito dottoremaeveroche della Federazione degli ordini dei medici.

Il dato di partenza è che la tosse, seppur fastidiosa, è utile a liberare le vie aeree, rimuovendo l’eccesso di muco. E’ più frequente tra i 18 mesi e i 6 anni per le infezioni virali ricorrenti (fino a otto episodi l’anno, ciascuno di 1-2 settimane di durata). Dopo aver escluso che possa dipendere dall’inalazione di un corpo estraneo, le cose da fare sono dare da bere al bambino mantenendolo il più possibile idratato, non tenere la casa troppo riscaldata e rendere più umido l’ambiente in cui vive.

I lavaggi nasali e l’aerosol con soluzione fisiologica sono utili per ‘sciogliere’ il muco e attenuare l’irritazione. “Una terapia farmacologica che sopprima la tosse – si legge nella scheda – è quasi sempre controindicata perché può contribuire a ritardare la diagnosi. Inoltre, pur essendoci in commercio molti farmaci cosiddetti anti-tosse, per nessuno di essi l’efficacia nel ridurre questo sintomo è documentata da studi clinici di qualità”.

Al bambino si possono dare anche tisane e latte e miele, che hanno un’azione emolliente che indirettamente simulano l’effetto dei farmaci soppressori della tosse. Dalla revisione degli studi fatta dai ricercatori del Cochrane Acute Respiratory Infections Group sembra che il miele sia più efficace nel dare sollievo al bambino rispetto al non dargli niente, e che la sua efficacia sia simile a quella del destrometorfano, un medicinale antitosse.

“Possiamo dare del miele al bambino – commenta Maurizio Bonati, dell’Istituto Mario Negri di Milano – ma solo dopo che abbia compiuto un anno, sapendo che la sua efficacia è modesta e transitoria, ma non inferiore a quella dei medicinali in commercio”.

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