340 euro dal Miur per i maturandi più meritevoli, 100 euro in meno rispetto al 2015

Banco con libri e penne, sullo sfondo la lavagna verde con alcune formule.
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Meno soldi ai maturandi più meritevoli
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ROMA – Essere dei cervelloni a scuola paga ancora, ma meno. Anche per chi ha preso 100 e lode alla maturità dello scorso giugno c’è una remunerazione economica ma, purtroppo, nel corso degli anni, è via via diminuita: se nel 2014 e nel 2015 era, infatti, di 450 euro è scesa a 370 euro l’anno scorso e quest’anno è calata ancora arrivando a 340 euro.

L’incentivo finanziario da destinare agli studenti, delle scuole statali e paritarie, che hanno conseguito il diploma nell’anno scolastico 2016-2017 con un punteggio di 100 e l’attribuzione della lode è stato stabilito con il decreto ministeriale, n.956. Il provvedimento prevede la possibilità di incrementare l’ammontare della somma “qualora dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse finanziarie da poter utilizzare a tali fini”.

Ma quali sono le ragioni di questa riduzione? Forse – commenta Skuola.net – ha contribuito il moltiplicarsi dei maturandi da lode. All’Esame di quest’anno, le lodi sono state, infatti, l’1,2% rispetto all’1,1% del 2016 e allo 0,9% del 2015. Le Regioni con il maggior numero di ‘super brave’ e ‘super bravi’ sono state, nel 2017, la Puglia (944 diplomate e diplomati con lode), Campania (802) e Sicilia (516). Le votazioni dei liceali sono state mediamente più alte: il 2% ha conseguito la lode, il 7,6% ha avuto 100. Nei Licei, a primeggiare nelle votazioni più alte, è il Classico