(ANSA) – ACQUAFORMOSA (COSENZA), 25 AGO – L’abbraccio tra il vescovo di Cassano allo Jonio, mons. Francesco Savino, e l’imam di Acquaformosa Ahmed Berrou. E’ stato questo uno dei fuori programma inattesi della cerimonia di consegna della prima edizione del premio “Acquaformosa che accoglie” istituito nell’ambito del VI festival delle Migrazioni di Acquaformosa. Mons. Savino è tra le persone che hanno ricevuto il riconoscimento assieme allo scrittore Maurizio Alfano, al Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà e al leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. “Un vero e proprio successo – afferma l’assessore all’accoglienza Giovanni Manoccio – un qualcosa di incredibile. Avevamo avuto il sentore, tramite i numeri sui nostri canali social, di una grande attenzione, ma vedere piazza Papàs Matrangolo strapiena è stato un qualcosa di emozionante. Merito dei contenuti che abbiamo proposto e segno che davvero il Festival è qualcosa di grande”.