Troppe speculazioni sul successore del Papa


CITTA’ DEL VATICANO- Il cardinale Camillo Ruini ha cercato ieri di bloccare le illazioni sul successore di Papa Giovanni Paolo, invitando la gente a contenere la curiosità e a lasciare che Dio faccia il suo lavoro.


A otto giorni dall’inizio del Conclave che sceglierà il nuovo Papa, i Cardinali si stanno adoperando per contenere la ricerca dei media del possibile profilo del nuovo pontefice, per timore che questo possa influenzare l’elezione segreta.


I porporati hanno mantenuto la consegna del silenzio con i media, rifiutando le domande dei cronisti fino a dopo il Conclave, e ieri Ruini ha detto ai fedeli riuniti nella basilica di San Pietro che il mondo deve essere paziente.


– Non siamo inutilmente e troppo umanamente curiosi di sapere anzitempo chi egli sarà – ha detto nell’omelia della seconda delle nove messe in suffragio di Giovanni Paolo. – Ci disponiamo invece ad accogliere nella preghiera,


nella fiducia e nell’amore colui che il Signore ci vorrà dare – ha aggiunto Ruini, che è stato Vescovo Vicario del Papa a Roma, in una Basilica stracolma.


La morte di Giovanni Paolo ha segnato la fine di un’era per un miliardo e 100 milioni di fedeli della Chiesa, mentre Roma torna alla normalità dopo i funerali storici di venerdì, con il pensiero rivolto a chi salirà al soglio pontificio.


Dopo una settimana di forti emozioni, i cardinali hanno riposato ieri, ma riprenderanno gli incontri quotidiani oggi per discutere delle diverse sfide della Chiesa e formarsi un’idea del tipo di uomo che dovrà affrontarle. – Per quanto posso vedere, non ci sono chiari favoriti e probabilmente nessuna alleanza fissa – ha detto il cardinale tedesco Karl Lehmann al giornale Allgemeine Zeitung Mainz, prima del blackout mediatico.


Migliaia di pellegrini si sono riuniti in piazza San Pietro per una domenica fredda e umida — il giorno della tradizionale benedizione del Papa dal suo appartamento in Vaticano. Molti di loro hanno rivolto uno sguardo triste verso la finestra dalla quale Giovanni Paolo si è affacciato per 26 anni.


Il Papa è stato sepolto in una cripta sotto San Pietro ancora chiusa al pubblico, ma il Vaticano ha distribuito una foto che mostra una semplice lapide di marmo bianca, incisa con il nome in latino IOANNES PAULUS PPII, e le date dei 26 anni di pontificato.


Solo 115 Cardinali sotto gli 80 anni entreranno nel conclave, dopo che due prelati non sono potuti andare in Vaticano per problemi di salute. Per 113 di loro, sarà una nuova esperienza in quanto sono stati nominati durante il pontificato di Giovanni Paolo.


Sarà anche il gruppo di Cardinali più eterogeneo dal punto di vista geografico mai entrato in un conclave e molti di loro si faranno voce di argomenti diversi.


In Africa, i temi centrali sono la povertà e l’Aids, in Europa la priorità è la scarsa affluenza di fedeli nelle chiese, mentre in America del Nord gli scandali sugli abusi sessuali continuano a proiettare una lunga ombra.


Il problema è tornato in evidenza dopo la decisione del Vaticano di consentire al Cardinale Bernard Law, all’epicentro della crisi, di celebrare una delle nove messe funebri per il Papa.


Law è stato costretto a dimettersi da arcivescovo di Boston dopo aver cercato di proteggere i preti che avevano abusato di minori.


Ha quindi ricevuto un posto prestigioso nella Chiesa italiana e terrà una messa speciale per il Papa.