«Ha cambiato la storia del mondo»


Roma «Penso con commozione profonda a questo eroico Papa, che ha cambiato la storia del mondo, che ho avuto il privilegio di incontrare più volte, che ha percorso tutti i continenti e che ha sempre esaltato la Patria come manifestazione dell’amore cristiano». E’ quanto dichiara il Ministro per gli italiani nel mondo Mirko Tremaglia.


In questo momento solenne, interpretando il dolore degli italiani che vivono oltre confine, Tremagli ricorda le parole di questo grande Papa, che voleva «essere sempre fedele a Dio e alla Patria».


Nel suo discorso in Brasile agli italiani di Curitiba il 6 luglio 1980, disse:


Il mio è il saluto del Papa, cioè del vescovo di Roma, di quella Roma che non solo è il centro del cattolicesimo, ma è anche la capitale della vostra cara Patria di origine, che avete lasciato per cercare lavoro, ma che conservate nel vostro cuore e in cima ai vostri pensieri con immenso amore, per quello che essa ha rappresentato per voi, per i vostri parenti, per la storia del mondo e per la storia stessa del cristianesimo. Vi esorto a conservare quei tesori di luce, di verità, di cultura, di arte, ma specialmente quei grandi valori umani e cristiani, che hanno sempre caratterizzato e fatto la vera gloria del popolo italiano: la sua cordialità per tutti, l’apertura alla solidarietà universale, la grande carica umana,l’attaccamento al nucleo familiare, il senso del dolore, l’impegno per il lavoro».