Cinque candeline per “La Bussola” 


CARACAS.- La Bussola, il noto programma radio di Daniela Di Loreto, ha compiuto lo scorso 14 marzo il suo quinto anniversario. Con prorompente vitalitá Daniela ci parla del suo “magazine italiano” che ha iniziato a  trasmettere cinque anni fa dalla stazione culturale di Caracas Fm 97.7 insieme a Giuseppe Domingo.


– Desideravo centrare l’interesse delle altre comunitá residenti in Venezuela sulla cultura italiana. É per questo che il mio programma é condotto in lingua spagnola, volevo che fosse accessibile a tutti –.


Musica italiana di tutte le epoche e, naturalmente, notizie di collettivitá e interviste a noti personaggi italo-venezuelani, sono il filo conduttore del programma di Daniela che va in onda ogni martedí dalle ore 12:00 alle ore 13:00 ed il sabato, dalle ore 23:00 alle 24:00.


É un programma  dinamico, simpatico, gradevolissimo; riflette la personalitá  della nostra Daniela che ha una maniera di accostarsi al pubblico genuina, esuberante e, non esageriamo nel descriverla, tutta abruzzese, con quel pizzico di inequivocabile verve venezuelana. Daniela, infatti, é un altro eccellente esempio delle nostre nuove generazioni. Nata in Venezuela da genitori  abruzzesi, emigrati da  Pratola Peligna, non dimentica le proprie origini, tanto da essere stata meritevole del premio indetto dalla Regione Abruzzo e dal   giornale “La Voce dell’Emigrazione” edito a Sulmona, per il lavoro svolto a favore dell’immagine dell’Italia all’estero.


Delle sue inconfondibili doti di brillante animatrice ne abbiamo chiarissimi esempi. Non c’é anniversario o manifestazione ufficiale nel Centro Italiano Venezolano ove Daniela non funga da presentarice. Ricorda con emozione la sera in cui in occasione del Festival di Danze Folcloristiche bisognava eleggerne la madrina. Per i giovani partecipanti al Festival, dopo l’elezione della madrina ufficiale,  madrina ideale é stata eletta a pieni consensi Daniela.


Ama il palcoscenico, lo confessa con il candore di una adolecente. Avrebbe voluto studiare giornalismo ma la madre, apprensiva come la maggior parte delle genitrici abruzzesi, l’ha preferita eccellente odontoiatra. Daniela ha studiato piano con il maestro Vicente Emilio Sojo e da lì il suo disinvolto contatto con il pubblico. Ama il teatro, ne prende spesso parte negli spettacoli organizzati dal “Piccolo” del Centro Italiano Venezolano. Si puó dire di lei che é l’anima di una infinitá di manifestazioni e, come amano sottolineare quanti le vogliono bene e apprezzano il suo talento:”la presentarice ufficiale del C.I.V.”.


Divide le sue giornate tra la radio, l’ambulatorio del CCCT e la “Fundación Centro Italiano Venezolano”. Ha a breve scadenza il progetto di un programma culturale televisivo. Non si ferma mai.


– Daniela, se riesci ad avere un istante di tregua, la sera prima di addormentarti, a cosa pensi?-  “A quello che devo fare il giorno dopo!”.  Non ci sono dubbi, ha davvero una vitalitá prorompente e contagiante. Non perde mai “La Bussola”, programma al quale auguriamo con entusiasmo  da queste colonne”Buon Compleanno”.