«Restituiteci Giuliana Sgrena»


ROMA – «Chiediamo con forza che siano liberate Giuliana Sgrena e Florence Aubenas», ha detto Carlo Azeglio Ciampi al Quirinale, consegnando i premi cronista dell’anno.


– Liberarle gioverebbe a tutti e prima di tutto al futuro dell’Iraq – ha sottolineato il Capo dello Stato.


– Quando accade che dei giornalisti perdano la vita per aver voluto fare il loro lavoro – ha aggiunto Ciampi – o siano oggetto di atti di violenza, e penso naturalmente a Giuliana Sgrena e a Florence Aubenas, scelte dai loro rapitori per aver fatto con passione il loro mestiere di croniste, ci sentiamo tutti feriti.


Nel corso della cerimonia, Ciampi ha sottolineato piú volte che il lavoro del cronista è l’essenza vera del giornalismo. E’ un lavoro, ha detto, «insegna a mantenere il contatto con la realtà, con i fatti» e a comprendere anche la verità «che talvolta viene tenuta nascosta».


Intanto nella capitale irachena un duplice attentato suicida ha causato in totale almeno 13 morti e una quarantina di feriti, ma il bilancio e’ destinato a salire, in quanto le esplosioni sono state violentissime.


La prima autobomba e’ saltata in aria nella zona del vecchio aeroporto di al-Muthanna, davanti a una base militare usata come centro di reclutamento: almeno sei le vittime tra le persone in coda per arruolarsi e decine i feriti, secondo il ministero dell’interno.


L’attentato ha provocato forti tensioni nell’ospedale Yarmuk, dove sono stati ricoverati 30 feriti, tra militari e civili: alcuni medici hanno sospeso il lavoro dopo aver denunciato violenze da parte dei soldati che occupano in pianta stabile la struttura sanitaria. Un’altra autobomba e’ esplosa stamani contro un convoglio di militari iracheni nel quartiere occidentale di Jadriyah: almeno sette i morti e diversi i feriti.


A Mossul, nel nord dell’Iraq, il figlio di un capo della polizia irachena della turbolenta provincia di Ninive e’ stato rapito da uomini armati. In altri due distinti attacchi sono stati uccisi due poliziotti. Lo hanno riferito fonti della polizia locale.