Ciampi: «Liberate Giuliana Sgrena»


ROMA.- «Mi rivolgo a chi la tiene in ostaggio: liberatela! Liberatela!». Questo l’appello che il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha lanciato ai sequestratori della giornalista Giuliana Sgrena durante la cerimonia al Quirinale per la consegna di una medaglia d’oro al merito civile alla Croce Rossa Italiana. Il Capo dello Stato che, insieme alla signora Franca, ha ricevuto al Quirinale i familiari di Giuliana Sgrena, ha aggiunto:


– In questo momento l’Iraq richiama alla mente e al nostro cuore il drammatico sequestro della giornalista Giuliana Sgrena. Ai suoi familiari rinnovo la solidarietá di tutto il popolo italiano.


Espressioni di solidarietá ai familiari della giornalista e di apprezzamento per le parole e i gesti di Ciampi sono venute anche nei brevi interventi, durante la cerimonia, del Commissario Straordinario della Cri, Maurizio Scelli, e del Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha ricevuto ieri mattina al Quirinale i signori Franco e Antonietta Sgrena, genitori di Giuliana Sgrena, con il Dott. Pier Scolari. Erano presenti il Presidente del Consiglio di Amministrazione e gia’ Direttore de Il Manifesto, Dott. Valentino Parlato, il Direttore, Dott. Gabriele Polo, e il Direttore Editoriale, Dott. Francesco Paterno’. Ha partecipato all’incontro la Signora Franca Ciampi. Lo rende noto un comunicato del Quirinale.


Sono soddisfattissimo: non avrei mai pensato di arrivare al Quirinale, e invece ci sono riuscito a causa di questa faccenda… – Cosi’ Franco Sgrena, padre di Giuliana, l’inviata del Manifesto rapita in Iraq, ha raccontato ai cronisti l’emozione dell’incontro con il Presidente della Repubblica Ciampi e la signora Franca. Sgrena e’ stato ricevuto al Quirinale con la moglie Antonietta, il compagno di Giuliana, Pier Scolari, e, tra gli altri, il direttore del Manifesto Gabriele Polo.


– Il presidente Ciampi ci aveva gia’ telefonato per manifestare il suo interesse -, ha raccontato il padre di Giuliana, incontrando i giornalisti in una piccola stanza della redazione del Manifesto, tappezzata di volantini con la foto dell’inviata e l’invito a ‘liberare la pace’. Ad accomunare il Capo dello Stato e il papa’ di Giuliana Sgrena e’ anche «la Resistenza: siamo stati entrambi partigiani, ormai siamo rimasti in pochi, ma siamo ancora abbastanza in gamba».