Un libro-scandalo degli anni ‘60, e un tema proibito: l’incesto


Grazie a Fandango Editori in Italia viene ripubblicato un libro-proibito che fece scandalo nella Francia degli anni ’60. Si tratta dell’ “Epimostro”, un romanzo di Nicolas Genka, al centro di una scottante vicenda giudiziaria all’epoca della sua apparizione . Nonostante l’impegno di personalitá come Pasolini e Cocteu, che difesero a spada tratta le tematiche scabrose affrontate, ed il diritto alla libertá d’espressione dell’autore, il libro fu ritirato dal commercio nel 1962, a soli 6 mesi dalla pubblicazione. Il motivo di tanto scandalo era la trama, incentrata sull’incesto : un cosa inenarrabile, proibita, moralmente ripugnante, almeno secondo il perbenismo dominante nella Francia di De Gaulle,che considerava amorale parlare di “certe cose” , ma non pareva altrettanto scossa dal genocidio che contemporaneamente si consumava in Algeria . La storia è quella di Morfay, dirigente comunista francese, e delle due figlie Mauda e Marceline, una storia di incesto e della distruzione ad esso collegata. Dopo quasi quarant’anni, nel 1999, Exil, un giovane editore francese, ripropose il romanzo di Genka e la libreria parigina La Hune di Saint Germain des-Près ha sfidato i pregiudizi della cultura francese, dedicando all’ “Epi monstre” ampio spazio tra i suoi scaffali. Realizzando un desiderio di Pasolini, che avrebbe voluto tradurlo in italiano, il romanzo scandalo di Nicolas Genka, come giá anticipato, esce per i tipi dell’editore romano Fandango

.