Tremaglia: “Ora tutti a Trieste»

Roma – «Quando più di dieci milioni di italiani restano incollati al televisore per conoscere una tragedia ignorata per troppi anni, non si può che esserne felici». Questo è il commento del Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, all’eccezionale responso dell’Auditel sulla fiction Il cuore nel pozzo.
– Un successo – commenta Tremaglia – che dimostra il desiderio di pacificazione degli italiani che finalmente si possono riappropriare di un pezzo importante della storia nazionale.
Ed è con lo stesso spirito di pacificazione che il Ministero per gli Italiani nel Mondo ha organizzato, in occasione del Giorno del Ricordo, il primo Convegno Mondiale degli Esuli che si terrà a Trieste il 10 febbraio .
– All’opera meritoria della Rai, però – ha commentato il Ministro -, non si possono non affiancare iniziative istituzionali come quella di Trieste che può vantare l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e la partecipazione degli esuli di tutto il mondo che racconteranno le loro esperienze.
Secondo Tremaglia, infine, è fondamentale mantenere vivo con ogni mezzo, soprattutto nelle nuove generazioni, il ricordo doloroso delle vittime delle foibe.
– Perché – conclude – è solo dalla verità storica che può scaturire una memoria condivisa capace di far uscire l’Italia dall’odio e dalle divisioni ideologiche.