PALERMO.- Due gol di Vieri e l’Inter vola. Con una doppietta del suo attaccante, davvero implacabile, la squadra nerazzurra passa a Palermo e sale al terzo posto in classifica. Un successo meritato e senza fronzoli, frutto di una buona superiorità territoriale e di grande attenzione per tutta la gara. Mentre i rosanero sono sembrati piuttosto rinunciatari e confusionari, non rendendosi in definitiva quasi mai pericolosi. L’Inter si presenta nella formazione annunciata, con Veron e Stankovic esterni di centrocampo. Il Palermo, invece, cambia disposizione rispetto a quanto atteso. La difesa è a tre con Biava, Terlizzi e Barzagli con Zaccardo e Grosso più avanzati sulle fasce e Brienza preferito a Possanzini. Proprio Veron, al rientro in campionato, è il protagonista delle battute iniziali della partita con due calci di punizione. Sul primo cerca di sorprendere Guardalben e la palla finisce alta di poco sopra la traversa. Sul secondo la sua botta trova il portiere del Palermo impreparato, la palla gli sfugge e Vieri è prontissimo a mettere in rete di testa.Il vantaggio, arrivato dopo 5’ di gioco, fredda i padroni di casa che faticano a ritrovarsi. Anche se quasi subito sfiorano il pari con una gran punizione di Grosso, che Toldo devia in angolo con una parata straordinaria. La partita è molto vivace e combattuta ma non ci sono occasioni di rilievo. Anche se Martins semina spesso lo scompiglio nella difesa rosanero e, dalla parte opposta, Brienza è pericoloso, in particolare con un tiro che finisce di pochissimo a lato del palo sinistro di Toldo. Ma il primo tempo si conclude con l’Inter in meritato vantaggio.Ripresa con Mutarelli al posto di Barone nel Palermo. Ma l’inizio è ancora nerazzurro con una punizione velenosa di Veron e poi un colpo di tacco di Stankovic da dentro l’area piccola salvato in extremis da Guardalben. E la maggior concentrazione degli uomini di Mancini si concretizza con il raddoppio, ancora di Vieri, al 13’. Cambiasso apre per Stankovic, quest’ultimo mette in mezzo per l’attaccante che di destro trafigge Guardalben. E’ un 2-0 pesante che congela la partita.Guidolin prova a svegliare i suoi, inserendo Possanzini per Terlizzi e passando al 4-4-2. E poi provando anche la carta Santana, che prende il posto di Brienza. Ma il prodotto non cambia. L’Inter porta a casa tre punti importanti e sale a quota 35, scavalcando l’Udinese e tenendosi alle spalle la Roma e la Samp.
