Siena tosto, Samp fermata

GENOVA. -Una buona Sampdoria, un Siena coriaceo, un pareggio giusto che serve soprattutto ai toscani. A Marassi si è assistito a una bella partita tra due squadre in salute. L’1-1 finale è un passo falso per gli uomini di Novellino ma visto come si erano messe le cose i blucerchiati non devono recriminare più di tanto. Molto spesso partite come questa, in cui non si segna per primi sprecando buone occasioni, si perdono. E pensando alla partita molto ordinata del Siena, che oggi ha trovato un buon esordio di Tudor in difesa, si può dire che il pareggio rispecchia abbastanza fedelmente i valori espressi dal campo.
Primo tempo molto movimentato. La Samp ha preso subito il controllo della situazione sfruttando le ottime giocate di Palombo e Volpi, padroni del centrocampo. I due hanno portato la squadra dalle parti di Fortin con una certa regolarità e gli ospiti hanno sofferto non poco. Per loro fortuna però, Fortin è entrato in partita davvero reattivo. E così al 16’ quando un tiro da lontano di Volpi deviato da un difensore è finito tra i piedi di Rossini il portiere gli ha sbarrato la porta in faccia con una splendida uscita.
Un errore grave che ha un po’ condizionato la punta e dato coraggio al Siena. I bianconeri hanno alzato il baricentro e grazie al movimento di Chiesa la pericolosità offensiva è aumentata. L’uomo più incisivo è stato D’Aversa. Il centrocampista al 22’ è stato fermato due volte in area dai difensori. Poi al 32’, quando il suo destro di collo pieno dal limite dell’area ha trovato i pugni provvidenziali di Antonioli. La Samp non ha mollato e trascinata da Volpi è andata ancora vicina al gol: ottimo inserimento del centrocampista ma piatto destro centrale è stato facile preda di Fortin. Nel finale di tempo splendida torre di Flo per Chiesa e sinistro alto da ottima posizione. Decisamente una bella partita.Nella ripresa meno emozioni, i due gol a parte, naturalmente. Novellino ha cambiato volto alla partita spostando Vitali Kutuzov a destra. E il bielorusso è stato effettivamente una spina nel fianco costante per i difensori toscani. I padroni di casa hanno pigiato sull’acceleratore e nei primi dieci minuti Diana e lo stesso Kutuzov hanno sfondato a destra il fortino del Siena: Tudor ha diretto bene il traffico al centro spazzando le minacce. Ma dopo ogni pericolo Samp ne è arrivato puntuale uno del Siena. Come al 14’: punizione di Volpi fuori di poco e sul capovolgimento di fronte palla sprecata da Pecchia in area. Il segnale di una squadra viva che al 21’ ha pescato il jolly.Da un cross di Vergassola in area Antonioli si aspettava il colpo di testa di Flo che ha però mancato palla. La sfera è rimbalzata e finita nell’angolino per la disperazione del portiere, assolutamente colpevole nella circostanza. La Samp ha subito psicologicamente il colpo, Novellino ha inserito Inzaghi e il pareggio, meritato, è arrivato al 34’. Merito di Kutuzov che si è inserito col pallone tra i piedi tra tre difensori diventando praticamente lui stesso l’assist per Rossini. L’attaccante (un po’ beccato dal pubblico per l’errore nel primo tempo) ha solo dovuto appoggiare di piatto destro il gol scacciacrisi.

MARCATORI: 21′ st Vergassola, 33′ Rossini

SAMPDORIA (4-4-2): Antonioli, Zenoni, Castellini, Falcone, Pisano, Diana (23′ st Inzaghi), Volpi, Palombo, Tonetto, Kutuzov, Rossini. All. Novellino. (12 Padelli, 5 Carrozzieri, 8 Edusei, 32 Pavan, 75 Iacopino, 86 Roselli)
SIENA (4-4-2): Fortin, Cirillo, Tudor, Colonnese, Pasquale, Pecchia (20′ st Argilli), D’Aversa (33′ st Di Donato), Vergassola, Taddei, Chiesa (45′ st Maccarone), Flo. All. De Canio (1 Manninger, 3 Falsini, 18 Foglio, 20 Chiumento).

ARBITRO: Paparesta di Bari.

NOTE: Angoli: 6-4 per la Sampdoria. Recupero: 1′ e 4′. Ammoniti: Colonnese per gioco scorretto, Taddei per c.n.r., Inzaghi per simulazione. Spettatori: 25000 circa di cui 1366 paganti, per un incasso lordo di 23380 euro.