BERGAMO.- Il massimo risultato con il minimo sforzo: è la Juventus di questo periodo, che riesce a vincere senza brillare particolarmente e sfrutta anche il passo falso del Milan allungando in classifica a +8. Olivera e Del Piero, Thuram nella propria rete: hanno fatto tutto i bianconeri, nel bene e nel male. Ma non poteva essere l’ Atalanta l’avversario in grado di impensierire una squadra che, pur non bella, è sempre concreta. Un’Atalanta ormai rassegnata alla serie B, con i tifosi a contestare l’operato del presidente Ruggeri e i propri giocatori. Emerson a centrocampo è apparso un uomo tra i bambini; Buffon si e’ fatto sorprendere ingenuamente da un retropassaggio di Thuram ma, oltre a questo, non è stato impegnato particolarmente; Olivera ha segnato il suo terzo gol stagionale, mostrando di aver meritato il posto lasciato libero dall’assenza di Nedved; Ibrahimovic non ha certo brillato e ha dato la possibilità a Del Piero di giocare mezz’ora e di segnare la sua settima rete, importante non solo per la vittoria ma anche per il suo morale. La Juventus è questa e poco d’altro, ma tanto è bastato, per superare un’Atalanta ormai con la testa in un altro campionato. E’ apparsa in quest’ottica anche la scelta iniziale di Delio Rossi, che ha schierato al posto di Taibi, finora titolare, il portiere Calderoni, nel tentativo di valorizzarlo. La sua prova non è stata brillantissima, però, anche perchè è apparso colpevole sul primo gol di Olivera. Non è stata una bella partita, ma forse non poteva neanche esserlo: è stata giocata, infatti, su un campo difficile, che quando non è ghiacciato (come e’ accaduto nella gara serale di Coppa Italia con l’Inter) appare sabbioso e, dopo poco tempo dall’inizio della partita, si riempie di buche. Probabilmente anche per una di queste, Buffon non ha fermato un retropassaggio di Thuram e fatto entrare in rete un pallone innocuo. Mancavano pero’ solo due minuti prima della conclusione del recupero concesso da Collina nel secondo tempo: troppo poco per arrivare ad uno straordinario recupero da parte dei bergamaschi che erano apparsi comunque più aggressivi rispetto al primo tempo. Del Piero ha giocato gli ultimi 30 minuti, entrando per un Ibrahimovic evanescente e a volte indisponente, ed è riuscito a sbloccarsi segnando, pur se su un rigore concesso da Collina per una trattenuta su Camoranesi da parte di Motta. Del Piero ha tirato centralmente, Calderoni si è buttato a sinistra. Un gol importante per lui, che si è sfogato nell’esultanza, dopo il tanto parlare sul suo utilizzo (o meglio, sul suo mancato utilizzo) in questi giorni. Non ci sono state giocate emozionanti, anche per un’Atalanta che dopo circa 20 minuti ha dovuto fare a meno di Budan, uscito per infortunio. Ma il suo sostituto, Makinwa, ex Genoa, è stato il migliore dei suoi. A brillare, ancora una volta, per la Juventus è stato Emerson: suo, fra l’altro, il lancio che ha permesso ad Olivera di sorprendere la difesa atalantina e superare il portiere Calderoni, uscito al limite dell’area, con un pallonetto. Così, in questa giornata, sono dettagli quelli negativi per la Juve, a cominciare dal pasticcio fra Buffon e Thuram, che ha forse affrettato un retropassaggio poichè pressato da Makinwa, episodio che non ha inciso.
Capello può essere contento di risultato e primato in classifica, ma avrà sicuramente qualcosa da dire ai suoi giocatori per qualche nervosismo di troppo, in particolare di Olivera e Zebina, ammoniti sotto diffida, dei quali dovrà dunque fare a meno per la prossima gara.
ATALANTA (4-4-1-1): Calderoni 4.5, Motta 5, Sala 5, Natali 5, Bellini 6, D.Zenoni 5 (33′ st Sinigaglia 6), Migliaccio 6, Bernardini 5 (1′ st Mingazzini 6), Marcolini 5, Lazzari 6, Budan 5 (20′ pt Makinwa 6.5). (1 Taibi, 2 Rustico, 13 Innocenti, 23 Capelli). All.: Rossi 6. JUVENTUS (4-4-2): Buffon 5, Zebina 5.5, Thuram 6, Cannavaro 5.5, Zambrotta 6.5 (42′ st Kapo sv), Camoranesi 6.5, Tacchinardi 6, Emerson 8, Olivera 7 (27′ st Birindelli 6), Ibrahimovic 4.5 (16′ st Del Piero 6.5), Trezeguet 6. (12 Chimenti, 25 Zalayeta, 4 Montero, 18 Appiah). All.: Capello 7.
Arbitro: Collina di Viareggio 6.5.
Reti: nel pt 23′ Olivera; nel st 35′ Del Piero (rigore), 46′ autorete Thuram.
Angoli: 4-3 per la Juventus. Recupero: 1′ e 3′. Ammoniti: Zambrotta, Zebina, Bernardini, Natali per gioco falloso, Olivera per comportamento non regolamentare. Spettatori: 17.000.
I GOL: – 23′ pt: Olivera su passaggio di Emerson sorprende la difesa atalantina e, con un pallonetto preciso, supera Calderoni uscito al limite dell’area. – 24′ st: Del Piero realizza su rigore causato da un fallo di Motta su Camoranesi. – 46′ st: autorete di Thuram con la collaborazione di Buffon, che non controlla il passaggio all’indietro del compagno, anche per un rimbalzo irregolare sul terreno.
