Un italiano al parlamento di Delémont

Si chiama Francesco Prudente, ha 61 anni e dopo 44 trascorsi a lavorare come fabbro in un’impresa locale ha totalmente adottato le abitudini svizzere Delémont – Avvenimento, ieri sera, in Svizzera: senza sorprese dell’ultimo minuto, un italiano è stato eletto presidente del parlamento di Delémont, il capoluogo del Cantone di Jura. Si chiama Francesco Prudente, ha 61 anni e dopo 44 trascorsi a lavorare come fabbro in un’impresa locale ha totalmente adottato le abitudini svizzere. Chi l’ha incontrato lo racconta puntuale agli appuntamenti e fluente oratore francese, anche se la pronuncia della «r» ricorda la sua Basilicata.
Gli stranieri hanno diritto di eleggibilità dopo quattro anni passati nel Cantone di Jura. Prudente, membro del Partito Cristiano Sociale svizzero, è stato proprio per quel lasso di tempo membro dell’ufficio legislativo e ritiene che ciascuno debba compiere un passo verso l’altro per andare incontro all’integrazione. L’apertura degli svizzeri è necessaria, ha detto, ma anche gli immigrati devono compiere alcuni sforzi per adottare le abitudini locali.
Prudente, 61 anni, non ha ancora il passaporto svizzero, ma questo non gli ha impedito di essere eletto presidente del parlamento di Delémont. Una prima assoluta nel Paese, ha commentato anche Giorgio Malinverni, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Ginevra.