Nell’ultimo atto della manifestazione internazionale il tennista nativo di Valencia si è imposto sul connazionale Davis Navarrete con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-3.
– Ho fatto del mio meglio – ha dichiarato l’atleta di origini italiane al quotidiano El Impulso – per poter impormi contro un grande avversario, che gioca un ottimo tennis. Ci siamo incontrati più volte dando sempre vita ad incontri equilibrati.
E’ stato bello vincere in questa occasione.
Alla vigilia la sfida tra Luisi (alto 1 metro e 70 centimetri) e Navarrete (che con il suo metro e 93 centimetri di statura è stato battezzato gigante del torneo) sembrava una riproposizione dello scontro tra Davide e Golia. Ma Luisi, numero quattro della graduatoria alla vigilia del torneo, ha saputo imporsi soprattutto grazie al suo micidiale servizio, che gli ha consentito di ottenere ben sette punti in momenti decisivi del match.
Nel doppio maschile Piero Luisi ha bissato il successo ottenuto nel torneo singolare imponendosi, in coppia con lo stesso Navarrete, nella finale disputata contro la coppia brasiliana composta da Andrè Miele e Luis Grangeiro col punteggio di 6-3, 7-6. Il torneo di singolare femminile è stato vinto dall’italiana Giulia Gabba , mentre il doppio ha visto il successo della coppia formata dalle olandesi Marrich Boonstra e Renne Reinhard.
Piero Luisi è il terzo tennista venezuelano a vincere il torneo giovanile in precedenza noto come Copa Reebok.: il precedenza l’impresa era riuscita solo a Nicolàs Pereira nel 1988 ed a Josè Antonio de Armas nel 1999.
